Maggiorana,
prezzemolo, rosmarino, basilico, coriandolo e salvia. Ma anche pomodori,
melanzane zucchine e peperoni: oppure fragole, pesche e susine. No, non è la
lista della spesa: quelli che abbiamo appena elencato sono solo alcuni dei
tanti prodotti che possono essere coltivati sul balcone delle vostre
abitazioni. Ovviamente non sarà come avere a disposizione un orto vero e
proprio, ma con un po’ di buona volontà e con la necessaria organizzazione si
possono ottenere brillanti risultati!
Negli ultimi
anni questa pratica sta prendendo piede anche nelle città italiane, non solo
per la diffusa abitudine di mangiare alimenti
biologici, ma anche per la necessità di risparmiare qualche euro. Forse c’è
chi vive questa esperienza come una moda, ma questi casi si riconoscono senza
problemi: le piante nei loro balconi, purtroppo, non godranno di lunga vita.
Il consiglio è
di iniziare con qualcosa di semplice, che non richieda grandi investimenti di
tempo e denaro: le piante aromatiche sono consigliate per il primo approccio
perché sono acquistabili già grandicelle e non necessitano troppe cure. Basta
la giusta esposizione ai raggi del sole, un po’ d’acqua ogni tanto e le vedrete
crescere ogni giorno, rendendo il balcone di casa più verde e profumato. Per le
verdure e le piante da frutta il discorso è più complesso perché hanno bisogno
di uno spazio maggiore, di vasi più grandi e del giusto terriccio: anche
l’innaffiatura deve essere frequente, sebbene non eccessiva. Una volta imparate
le regole necessarie sarà tutto più semplice: quando poi arriverà il momento di
portare in tavola il frutto del vostro lavoro la soddisfazione sarà impagabile!
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