Chiancianesi, che già era salito sul podio in occasione delle precedenti quattro gare del torneo, ritrova con questo piazzamento la soddisfazione per una passione e un duro allenamento che lo ripagano di tanti sacrifici.
Il torneo, riservato come dice il nome alla categoria dei non professionisti, ha visto anno dopo anno un boom di iscrizioni, per una gara che da sempre ha cercato di coinvolgere i centauri più appassionati a sperimentare la pista in prima persona, grazie ad una quota di partecipazione, ridotta rispetto a gare simili, e alla possibilità di utilizzare per le competizioni le stesse moto che si guidano tutti i giorni su strada, seppure modificate per renderle idonee ad un circuito sportivo.
Marco Chiancianesi qualche anno fa ha iniziato a mettersi alla prova sulle due ruote, da sempre tra le passioni sportive che più lo coinvolgono, scendendo in pista per la prima volta proprio sul circuito del Mugello sotto una pioggia battente, e nonostante tutto ottenendo un tempo inimmaginabile per un esordiente. Sarà stato di buon auspicio per la gara di domenica scorsa, che lo ha visto tra i vincitori anche con un asfalto questa volta asciutto, grazie ad un sole caldo seppur discontinuo, che ha asciugato l’umidità dei giorni precedenti.
Il Circuito Internazionale del Mugello, non a caso definito “l’università del motociclismo” anche per il disegno del tracciato, molto impegnativo per i piloti, con importanti cambi di pendenza e curve a velocità elevata, impegnative e cieche, è dal 1998 di proprietà della Ferrari, che ne cura la manutenzione e le migliorie in materia di sicurezza e standard competitivi.
Qualche informazione in più su Marco è reperibile sul sito ufficiale o sul suo canale Youtube www.youtube.com/user/marcochiancianesi
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