E’ avvenuta ufficialmente la dimostrazione di Officucina all’Università di Reggio Emilia: ecco il drone che trasporta cibo nelle zona disagiate. Il suo nome è Safephantom un drone professionale di ultima generazione che offre qualcosa di originale diversamente dalle altre società.
Per la prima volta un done vola all’interno dell’Università di Reggio Emilia e dimostra quanto sia possibile trasportare del cibo. Si tratta di un progetto realizzato da Officucina, il laboratorio di tecnologia applicata al cibo che ovviamente sarà presente anche all’Expo 2015.
Dron Emotions
Un nuovo drone che sarà capaci di trasportare beni alimentari e materiali primari nelle zone dove c’è bisogno di aiuto. Venerdì è andata in “onda” la dimostrazione nei corridoi dell’Università, l’operazione è stata riconosciuta da parte di Tommaso Codolo.
L’evento ha attirato un sacco di persone interessate alla tecnologia dei droni come quelle che seguono il blog droniblog.it. Dron-Emotion è riuscito trasportare un pacchetto di 500 grammi di cibo e la dimostrazione è andata a buon fine con due giri e il rilascio del carico.
Tutto questo è stato possibile grazie a un progetto italiano che prevede l’integrazione di taggare qualsiasi oggetto, semplicemente collegandolo a internet. E’ stata ideata un’applicazione per smartphone, che permette di monitorare il drone fino alla zona desiderata.
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