giovedì 27 febbraio 2014

Mipel 2014: Cepi Pelletterie presenta prodotti nuovi e i grandi classici della pelletteria Made in Italy

L'arte della lavorazione della pelle vanta numerosi estimatori in ogni parte del mondo. Cepi Pelletterie si avvale esclusivamente di maestranze italiane per la realizzazione di accessori e borse in pelle che si distinguono per l'alta qualità e per il design esclusivo.

Porta iPad Cepi Pelletterie Dal 2 al 5 marzo 2014 Cepi Pelletterie sarà presente a Mipel, che si terrà a Milano presso la nuova fiera di Rho. I prodotti dell'azienda di Pianoro saranno esposti presso lo stand F11, collocato all'interno del padiglione 8.

Mipel è un evento importante per tutte le aziende che vogliono relazionarsi con buyers internazionali per ottenere una visibilità maggiore nel settore. In questo contesto saranno presenti aziende italiane ed estere che hanno fatto della pelletteria una vera e propria arte, offrendo soluzioni personali di grande impatto.

Cepi Pelletterie non poteva mancare all'appuntamento milanese, partecipando con proposte che incontreranno il gusto sia di chi ama le creazioni classiche di pelletteria, sia di chi cerca prodotti innovativi e pregiati. In tal senso, le novità esposte saranno diverse, a partire dalla nuova cartella di lavoro. Rendere fashion un prodotto simile non è stato facile, tuttavia l'azienda è riuscita a creare un connubio perfetto tra eleganza e funzionalità. In particolare, la cartella professionale è stata realizzata per poter trasportare in tutta sicurezza non solo documenti, ma anche il proprio notebook.

La tecnologia, lo sappiamo bene, ha fatto passi da gigante. Nel corso del tempo sono stati creati nuovi dispositivi come smartphone e tablet, che se da un lato semplificano la nostra vita, dall'altro non sempre sono agevoli da trasportare, per via della delicatezza dello schermo LCD e del vetro. Cepi Pelletterie, pertanto, ha pensato di sfruttare questo segmento di mercato proponendo porta cellulari e porta iPad realizzati in pelle, che si distinguono per le diverse lavorazioni e per le nuance di colori a disposizione, ma anche per la loro resistenza e perché consentono di conservare e trasportare con facilità iPhone e iPad.

La linea da viaggio rappresenta un altro punto di forza: Cepi Pelletterie, infatti, offre trolley morbidi e rigidi, borsoni, porta abiti con grucce interne, porta camicie e porta cravatte, ideali per chi viaggia per impegni di lavoro, oppure per piacere. Inoltre, sono presenti necessaire e beauty case per riporre le cose più piccole. I servizi da viaggio sono molto apprezzati per la qualità e per la resistenza dei tessuti, che consentono di trasportare i propri oggetti in tutta sicurezza.

Fiore all'occhiello dell'esposizione è il nuovo pellame di vacchetta pieno fiore, molto pregiato, a cui viene applicato un laminato in vari colori, dall'oro fino al classico nero. L'effetto finale è assolutamente notevole, dal momento che il prodotto appare metallizzato. Con questo nuovo pellame sono stati realizzati diversi articoli tra cui degli eleganti portagioie, che costituiranno i contenitori perfetti per i preziosi di ogni donna.

Oltre ai prodotti già citati non mancano i classici che hanno sempre contraddistinto la produzione di Cepi Pelletterie. L'azienda di Pianoro attraverso la partecipazione al Mipel mira a consolidare la propria posizione sul mercato, ampliando in questo modo la propria rete di contatti e mostrandosi, ancora una volta, ambasciatrice dell'eleganza e dello stile nella lavorazione di articoli artigianali in pelle.

Cepi Pelletterie
Via Garganelli 20
40065 Pianoro (BO)
info@cepipelletterie.com
Tel. (+39) 051 6516427
Fax (+39) 051 6516551

martedì 25 febbraio 2014

Un workshop dedicato a Hospitality e Contract: Fas Italia c'è

Il minibar Colorfrost, le colonne attrezzate multifunzione e i minibar da parete sono alcune delle proposte che rappresenteranno Fas Italia al workshop dedicato a Hospitality e Contract il prossimo 6 marzo a Firenze.

minibarIl 6 marzo 2014, a Firenze, si terrà un workshop dedicato a Hospitality e Contract. Fas Italia, per l'occasione, incontrerà circa 350 architetti specializzati nel settore ricettivo, che svolgono il proprio lavoro sia in Italia che all'estero.

La manifestazione, in particolare, consentirà all'azienda di presentare un nuovo concept di prodotti di servizio all'ospite, fra cui spiccano i nuovi mobili e modelli di frigobar per albergo. Per gli imprenditori che operano nel settore dell'ospitalità è fondamentale avvalersi di professionisti esperti e specializzati nella creazione di spazi comuni e camere per i clienti. Organizzare gli ambienti interni di una struttura ricettiva, infatti, è compito tutt'altro che semplice. In più, dovendo seguire l'evoluzione dei bisogni degli ospiti, è necessario affidarsi ad aziende che sappiano offrire forniture alberghiere in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.

Nel corso del tempo, da questo punto di vista, Fas Italia ha sempre lavorato per offrire a chi progetta gli spazi comuni e le camere d'albergo un'ampia gamma di prodotti da collocare nei diversi ambienti, in modo tale da offrire il massimo comfort e servizi utili.

Tra le proposte di design ad alto contenuto tecnologico spicca certamente il Colorfrost, un prodotto versatile, realizzato con materiali di alto livello qualitativo e soprattutto personalizzabile dal punto di vista del colore. Le previsioni di successo sono piuttosto positive, trattandosi di un articolo che va incontro alle esigenze di tutti gli architetti che possono aver bisogno di frigobar o di una cassaforte in tinta con i colori della camera.

Le colonne attrezzate multifunzione costituiscono la soluzione ideale per ottimizzare gli spazi nelle camere. La realizzazione di questo articolo è artigianale, per cui il cliente può personalizzare il prodotto come preferisce segnalando le specifiche in fase di progettazione. Le colonne attrezzate multifunzione, quindi, sono su misura, e nel loro interno possono essere inglobati minibar, casseforti, set bollitore, ripiani per libri, notebook, ma anche diffusori sonori e diffusori aromaterapici, che donano a ogni camera un'atmosfera particolare.

Per le strutture di lusso, invece, sarà esposto il minibar a parete. Quest'ultimo si presenta come un "quadro" al cui interno è inserito un apposito spazio per contenere una bottiglia di champagne e 2 calici. Come per gli altri minibar di Fas Italia, il punto di forza è rappresentato dalla possibilità di scegliere finiture moderne e classiche; inoltre, è possibile scegliere anche l'allestimento interno.

Fas Italia si dimostra ancora una volta una delle realtà più attive e vitali nel settore delle forniture alberghiere. Attraverso dinamismo e innovazione, l'azienda garantisce ai potenziali partner ottime basi sulle quali costruire un rapporto solido e duraturo.

FAS ITALIA
Il valore aggiunto per le strutture ricettive
www.fas-italia.it | www.impresahotel.it
Via Fabroni 54R 50134 Firenze
Tel. 055-470536
Fax 055-474345
mail info [at] fas-italia.it
fb www.facebook.com/FASItalia
yt www.youtube.com/user/FornitureAlberghi

lunedì 24 febbraio 2014

Visite guidate nei Musei del Polo Fiorentino

Partite le iniziative tra Corridoio Vasariano, Galleria d'arte moderna e Palazzo Davanzati

cose da vedere a Firenze
La redazione di Firenzemadeintuscany propone il calendario delle visite guidate nei musei del Polo Fiorentino: i quattro musei più importanti di Firenze - Corridoio Vasariano, la Galleria d'Arte Moderna, il Museo di San Marco e Palazzo Davanzati – intensificheranno le attivita di viside guidate e accompagnate per offrire ai visitatori un'opportunità in più di conoscenza e apprezzamento del patrimonio artistico.

Corridoio Vasariano: dal 7 febbraio al 30 aprile 2014. Le visite si terranno nelle giornate di mercoledì (alle 14.30 e alle 15), di giovedì (alle 10.30 e alle 11) e di venerdì (alle 14.30 e alle 15) con ritrovo all'ingresso del Vasariano (nel terzo Corridoio degli Uffizi).

Galleria d'arte moderna: le visite si svolgono in gruppi di 20 persone il venerdì mattina e dal mese di febbraio gli orari sono i seguenti: alle ore 10 si svolgerà la visita alla Galleria d'arte moderna e alle ore 12.30 la visita agli Appartamenti della Duchessa d'Aosta, normalmente chiusi al pubblico.

Museo di San Marco: a partire da mercoledì 5 febbraio fino alla fine del mese di marzo 2014 il mercoledì, in orario antimeridiano, e il sabato, in orario pomeridiano, saranno effettuate, a cura del personale del Museo di San Marco, delle visite guidate ai Chiostri del Museo, con apertura straordinaria del Chiostro di San Domenico, normalmente non accessibile al pubblico.

Palazzo Davanzati: riaprirà al pubblico straordinariamente nei pomeriggi del 19 febbraio, 19 marzo e 16 aprile dalle ore 14,30 alle ore 17,30.

venerdì 21 febbraio 2014

Con To Be Too, la moda bambina diventa arcobaleno di colori ed emozioni

Per To Be Too, la linea di abbigliamento bambina, la primavera 2014 è una vera esplosione di colori e di allegria.


Conto alla rovescia per To Be Too 2014, la nuova collezione di pronto moda bambina che, il 24 Febbraio, sarà presentata al pubblico all'interno dello Show Room allestito nell'Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli).

Dal 24 febbraio, data della presentazione della collezione 2014, i vestiti abbigliamento bambina e gli altri capi To Be Too saranno acquistabili presso i negozi all'ingrosso abbigliamento bambina, negozi al dettaglio di abbigliamento bambina affiliati e reperibili in tutta Italia e all'estero, ma anche sul sito di vendita all' ingrosso online abbigliamento bambina all'Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli), oppure tramite la piattaforma di e-commerce b2b online a cui possono accedere tutti i clienti e le nuove aziende che, previa registrazione, vogliano rifornirsi degli esclusivi capi To Be Too.

Con To be Too la Oceano srl, azienda leader sin dagli anni '80 nel settore dell'abbigliamento bambina e bambino, si prefigge l'obiettivo di rispondere alle richieste dalla clientela proponendo una moda total look 0-16 anni dallo stile grintoso, dinamico, colorato e disinvolto.

To be too è la collezione di capi pronto moda bambina che accontenterà ogni piccola cliente, trovando il proprio vestito preferito, tra le centinaia di modelli, nuance e versioni proposte. Previsti magliette, pantaloni, gonne e vestiti bambina che adora la moda classica, sia per la bambina fashion, già al passo con i tempi e con la un proprio stile moda. To be Too propone ai suoi clienti 3 diverse linee suddivise per fascia d’età: la Linea Neonato, da 6 a 24 mesi; la Linea Baby, da 3 a 7 anni e la Linea Junior, da 8 a 16 anni.

Con To Be Too la Oceano srl ha confermato la sua mission aziendale che predilige creatività, originalità e un ottimo rapporto qualità/immagine/prezzo dei capi proposti, frutto di un’attenzione rigorosa a tutte le fasi del processo produttivo e distributivo, senza rinunciare alla volontà di proporre vestiti per bambina che rispettino tutte le più innovative tendenze dettate dalla moda internazionale: dalle stampe fiorite, agli charms, alle applicazioni preziose.

Capi di moda bambina dalle stampe hawaiane, ricche di paillettes, ma anche tanti capi sporty e street style.

Nella collezione primavera 2014 di vestiti per bambina non manca infatti l'utilizzo di tessuti tecnici, come la felpa o la microrete, accostati a delicate trasparenze e filati leggerissimi, quasi impalpabili, come il crepon.

Tutti i capi di abbigliamento bambina To Be Too sono stati accuratamente selezionati per coniugare con allegria comfort e voglia di fashion. Esplosioni di giallo, arancio, fragola e azzurro intenso faranno sognare ogni bambina e ragazzina, a proprio agio in vestiti con romantiche flower prints, scintillanti charms e applicazioni deluxe, raffinate trasparenze in seta e crepon.

Appuntamento quindi il 24 Febbraio, presso l'Interporto Campano, per essere travolti dal fascino, dal brio e dai colori di To Be Too 2014, la collezione pronto moda bambina proposta dalla Oceano srl: un marchio che è già garanzia.

To be too è un marchio di Oceano S.R.L.

http://www.tobetoo.it

Interporto Campano Lotto D 509, 80035 Nola (Napoli).
Indirizzo di posta elettronica generale: info@tobetoo.it.
Numero telefono per eventuali richieste commerciali:+39 081 827 12 08.

Comunicato stampa redatto da Angela Saracino per Smart Comunicazione S.r.l.
Per contatti: web@smartcomunicazione.it.

mercoledì 19 febbraio 2014

Tecnologia e sperimentazione: come nascono gli pneumatici moderni

Li utilizziamo ogni giorno per i nostri spostamenti brevi, per andare a lavoro o per compiere viaggi più lunghi, ma chi di noi conosce i processi tecnologici che sono alla base della fabbricazione degli pneumatici? Con questo articolo, Cambio Gomme ci spiega brevemente la storia del pneumatico e della sua evoluzione nel corso degli anni.

Cambio GommeDiciamoci la verità: quanti di noi conoscono le ricerche, gli studi e i meccanismi tecnologici che precedono la progettazione di uno pneumatico per auto o moto? E in quanti sanno che l'industria chimica gioca un ruolo determinante nello sviluppo di pneumatici in grado di garantire prestazione sempre più elevate?

Gli pneumatici infatti, pur presentandosi come prodotti di utilizzo comune nella vita di tutti i giorni, hanno alle loro spalle un massiccio lavoro di sperimentazione e raffinamento, finalizzato all'impiego di mescole sempre più performanti in termini di resistenza all'usura, aderenza sul fondo stradale e adattabilità alle più svariate temperature. In tempi recenti, ad esempio, l'utilizzo di elastomeri sintetici e l'aggiunta di cariche di rinforzo hanno consentito alle case produttrici di sviluppare mescole via via sempre più efficaci e rispondenti alle necessità dei guidatori.

In primo luogo, la composizione di uno pneumatico deve tenere sempre in considerazione le diverse esigenze di impiego da parte degli utenti. I più esperti sanno, ad esempio, che le mescole che assicurano un più alto grado di aderenza tendono ad usurarsi in tempi rapidi. Di contro, le mescole più durature sono quelle che pagano dazio in termini di aderenza e stabilità.

In ogni caso, seppur ogni pneumatico presenti una composizione propria, in media la gomma è presente per una percentuale che va dal 45 al 65%; le cariche di rinforzo variano dal 25 al 40% e i prodotti per la vulcanizzazione rappresentano una quota che va dal 9 al 20%. La gomma può essere naturale o composta da elastomeri sintetici. Bisogna tenere presente che, in ogni caso, le case produttrici mantengono sempre una sorta di "segreto di stato", sia sulle quantità di materiali utilizzati che sui procedimenti tecnici attraverso i quali gli pneumatici vengono realizzati.

La storia dello pneumatico moderno ha inizio nel 1839, quando Charles Goodyear scoprì accidentalmente il processo di vulcanizzazione. Prima di allora, infatti, la gomma era considerata un materiale scadente e dalla bassa resistenza, e veniva impiegata per pochi e marginali utilizzi. Con la vulcanizzazione, invece, si venne a creare una struttura rinforzata ed elastica, non più appiccicosa e perfettamente adatta per l'impiego su vetture a 2 o a 4 ruote. Con l'inizio del XX secolo ebbero inizio le ricerche mirate all'impiego di un materiale sintetico che potesse prendere il posto della gomma naturale: il primo brevetto fu realizzato in Germania ad opera della Bayer, per poi passare alle sperimentazioni della Continental. Il centro di produzione si spostò infine verso gli Stati Uniti, che negli anni '40 implementarono stabilimenti per la produzione di Buna S, un elastomero sintetico costituito da un polimero stirene-butadiene largamente utilizzato tutt'ora. Oggi infatti le gomme che utilizzano questa tecnica sono denominate SBR, e sono le più popolari tra quelle in commercio.

Questo articolo è offerto da Cambio-Gomme.it, shop digitale specializzato nella vendita di gomme online delle migliori marche.

lunedì 17 febbraio 2014

B&B Salento, prenota la tua offerta su www.beberminia.it



Non aspettate la bella stagione per prenotare le vacanze. Su www.beberminia.it  numerose offerte vi aspettano tutto l’anno. Un’ottima occasione per concedervi un weekend all’insegna del relax in prossimità di ponti e festività o per riservare in anticipo e in totale tranquillità il vostro pernottamento per la prossima estate nelle meravigliose località del Salento. 

Un B&B Salento di nuova costruzione, dotato di tutti i confort e servizi necessari. Il Bed and Breakfast Erminia  è tra le migliori strutture ricettive dove poter trascorrere rilassanti giornate alla scoperta del territorio, dei sapori e delle tradizioni del posto, nonché delle spiagge più belle e note della costa salentina. L’ottima ubicazione, a Presicce in provincia di Lecce, permette infatti di raggiungere comodamente le località di villeggiatura più popolari, con mezzi propri o pubblici: Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Otranto, Torre Pali, Torre Vado, le Maldive del Salento. 

Il B&B è inoltre dotato di cinque stanze, completamente rinnovate, arredate con gusto e ricche di ogni servizio, per garantirvi la massima accoglienza e ospitalità. Non solo per il pernottamento. Al Bed and Breakfast Erminia il buongiorno si vede dal mattino. Tanti manicaretti preparati in casa secondo le tradizioni pugliesi sono serviti quotidianamente per una gustosa colazione, da consumare nell’accogliente sala o in giardino durante le giornate soleggiate. A completa disposizione dei clienti vi sono inoltre parcheggio privato gratuito, noleggio bici, lettino da campeggio per bambini, pulizie stanze e biancheria e tutte le informazioni turistiche riguardanti gite, escursioni, spiagge, locali notturni, ristorazione.
Verificare disponibilità e prezzi è semplice e comodo, attraverso il modulo di richiesta informazioni presente su www.beberminia.it

Ancor più interessante la categoria offerte speciali, costantemente aggiornata con promozioni last minute, dedicate a ponti e festività. Già disponibili per il periodo alle porte particolari offerte in vista della festa della donna e dei giorni pasquali, comprensive non solo di pernottamento, ma anche di benvenuto con prosecco in camera, cena o pranzo. Un’ ottima occasione per allontanarsi dalla routine quotidiana e iniziare ad assaporare i primi caldi caratteristici del clima mediterraneo. 

Per tutte le altre prenotazioni è possibile sfogliare il listino presente nella categoria tariffe, riportante i costi in corrispondenza di bassa, media ed alta stagione con i servizi compresi. Ogni informazione riguardante la collocazione della struttura è riportata inoltre nella sezione dove siamo  in cui sono facilmente consultabili le distanze dalle località più note, già menzionate, nonché tutte le indicazioni stradali per raggiungere il B&B in auto o con mezzi pubblici. 

Prenotate in fretta il vostro soggiorno in Salento. In coppia, famiglia o con amici, il periodo primaverile è ideale per scoprirne natura, tradizioni, cultura e paesaggi costieri.  Visitate www.beberminia.it e scegliete l’offerta più adatta a voi. 

Ron Di Scenza, la vita e le opere dell’artista sul sito ufficiale www.rondiscenza.com

L’artista italo-americano Ron Di Scenza nasce in Ohio nel 1954 da genitori italiani emigrati in America. La sua passione per il disegno e la pittura si manifestano già in giovanissima età. Con uno stile che si attesta a metà strada tra il disegno realistico e la pittura impressionista, i suoi quadri sono esposti in giro per il mondo, nelle gallerie d’arte tra le più prestigiose.

La storia dell’artista Ron Di Scenza è una storia che si snoda tra gli anni vissuti negli Stati Uniti e quelli vissuti in territorio italiano, terra rimasta da sempre nel suo cuore e da dove egli stesso racconta di riuscire a trarre la maggiore ispirazione. La semplicità e cordialità della gente, unite alla bellezza incontrastata ed incontaminata dei paesaggi è una fonte inesauribile da cui trarre quotidianamente spunti e idee per situazioni e colori.

La sua ampia produzione pittorica è una diretta conseguenza della sua ispirazione, che deriva dai grandi nomi della pittura, come El Greco, Modigliani, per arrivare alla scultura del famoso Alberto Giacometti.

Le sue opere più famose Ron Di Scenza vedono spesso protagoniste figure di donne, raffigurate in tutta la loro bellezza ed eleganza e in alcuni tratti anche nella loro fragilità. Quadri che coinvolgono chi li osserva e che quasi trascinano nella situazione raffigurata.

Ron Di Scenza deve molto ai suoi anni vissuti negli Stati Uniti, soprattutto quelli trascorsi presso la School of Visual Art di Manhattan. E’ in questa scuola che Di Scenza si forma professionalmente e acquisisce la maggior parte delle sue conoscenze, fino ad ottenere prestigiosi riconoscimenti che gli consentiranno di diventare il più giovane insegnante proprio presso la School of Visual Art.
È in questi anni che riceve l’importante incarico di dipingere il manifesto del film L’albero degli zoccoli del grande regista e sceneggiatore italiano Ermanno Olmi, film vincitore della Palma d’oro al trentunesimo Festival di Cannes nel 1978.

Da poco è online il sito ufficiale dell’artista, www.rondiscenza.com, che ripercorre tutta la sua produzione, dagli albori ad oggi. Suddivisi per categorie è possibile ammirare tutti i suoi quadri più rappresentativi. Una selezione che si suddivide per tipologia e soggetti raffigurati: figurativi, paesaggi, natura morta, murales e lavori realizzati su commissione.

Ogni categoria raccoglie una serie di quadri e li presenta in modo semplice ed ordinato in maniera tale da dare all’utente la possibilità di apprezzarne appieno le qualità. Cliccando su un determinato quadro è possibile visualizzare le informazioni più importanti, che riguardano in particolare lo stato attuale del quadro, se venduto o disponibile, e le dimensioni dello stesso.  


In ogni momento invece è facile e velocissimo contattare l’artista Ron Di Scenza cliccando sulla pagina relativa ai contatti: nella schermata che si apre è necessario inserire nome, indirizzo e-mail, oggetto e messaggio da inoltrare all’artista, per ricevere qualsiasi informazione o dettaglio sulle sue realizzazioni, il tutto ovviamente senza alcun impegno.

martedì 11 febbraio 2014

Alla scoperta dei Nuovi Uffizi con la redazione di Firenzemadeintuscany

Presentate le 6 nuove sale espositive frutto del rinnovamento della Galleria degli Uffizi

cose da vedere a Firenze Gli Uffizi si ampliano e si rinnovano. La Redazione di Firenzemadeintuscany vi invita a visitarle e nel frattempo, vi offre un breve ma esauriente spaccato sulle novità più interessanti.

Sono state presentate ai media sei nuove sale espositive dedicate al Seicento fiorentino e realizzate nell'ambito dei lavori dei Nuovi Uffizi, situate al primo piano dell'edificio di Vasari (ala di levante, opposta a quella della Maniera moderna). I nuovi ambienti, portano la firma di artisti come Jacopo Chimenti detto L'Empoli, Giovanni Bilivert, Filippo Napoletano, Justus Suttermans, Francesco Furini, Carlo Dolci e altri.

Il processo di rinnovamento e di ampliamento della Galleria degli Uffizi, già in corso da tempo, si completa con i nuovi ambienti chiamati anche sale "gialle". Infatti, dopo la realizzazione delle "sale blu" dei pittori stranieri e di quelle "rosse" della Maniera moderna, le sale "gialle", dedicate alla pittura fiorentina del Seicento costituiscono una nuova tappa del progetto di ampliamento della Galleria Vasariana, intrapreso dieci anni fa.
Prima che le sei nuove sale fossero adeguatamente restaurate e dotate delle necessarie apparecchiature impiantistiche di climatizzazione, sicurezza e antintrusione, questi spazi erano utilizzati come depositi dell'Archivio di Stato, quindi come spazi per mostre temporanee.

Oggi le nuove sale degli Uffizi ospitano una selezione di 48 dipinti per 24 autori del Seicento fiorentino, ordinati in base ai soggetti: allegorie, nature morte, paesaggi, ritratti, pittura di storia con artisti come Jacopo Chimenti (detto L'Empoli), Giovanni Bilivert, Filippo Napoletano, Justus Suttermans, Francesco Furini, Carlo Dolci e altri.

Ma c'è di più. Il rinnovamento della Galleria degli Uffizi continua con il completamento dell'ala di Ponente e delle sei nuove "Sale della Maniera moderna". Il cantiere, che nei mesi più recenti ha interessato tutte le sale presenti nella cosiddetta "infilata", restituisce alla superficie del museo una serie di ambienti che vengono così utilizzati sia per l'esposizione della collezione permanente sia per le mostre temporanee.

Le nuove sale della Galleria sono perfettamente coerenti con il percorso ideale inaugurato un anno fa con le cosiddette "sale rosse" del Cinquecento, ed ospiteranno nell'ordine le opere di artisti attivi a Roma nella prima metà del Cinquecento (sala n. 68), di Correggio (n. 71), di Parmigianino (n. 74), di Giorgione e Sebastiano Del Piombo (n. 75), di Tiziano (n. 83), di pittori lombardi quali Moroni, Lotto, Savoldo (n. 88).

Seles approda su Linkedin

Seles, da oltre trent’anni specializzata nelle costruzione di reti commerciali all’estero crea il suo profilo su Linkedin http://www.linkedin.com/company/seles.
I nostri specialisti per l’estero sono in grado di trovare la giusta soluzione per le esigenze di internazionalizzazione di un’impresa.
Una fase di ascolto e di consulenza di marketing internazionale è la base per progettare i nostri interventi.
Ricerche di mercato, selezione di distributori, di potenziali clienti, ricerca di agenti, temporary export area manager, sono gli strumenti necessari per aggredire un parse estero in modo appropriato.
Vendere all’estero è oramai fondamentale per le imprese italiane. I nostri consulenti possono accompagnare il nostro Cliente nel suo percorso di sviluppo estero; un partner che, in ascolto del cliente, trova le soluzioni più appropriate.
Svolgiamo anche ricerche di mercato volte a trovare liste qualificate di prospect; anche in questo caso dopo un’attenta analisi del mercato di riferimento e dei competitor presenti nel paese estero.
42 dipendenti, 13500 clienti e centinaia di referenze crediamo possano testimoniare che il nostro metodo e le nostre soluzioni siano vincenti.

Terrazzini & Partners illustra i nuovi incentivi INAIL sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Lo studio Terrazzini & Partners pubblica sul proprio sito web la circolare INAIL contenente le disposizioni per accedere agli incentivi sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Ecco uno sguardo sintetico sui punti salienti.

consulenza del lavoro a milano, lodi e vigevanoMilano, 10 febbraio 2014 – Terrazzini & Partners, studio di consulenti del lavoro a Milano, Lodi e Vigevano, rende disponibile sul sito web www.terrazzini.it la circolare nella quale sono illustrate le modalità di accesso agli incentivi INAIL per le aziende che investono sulla sicurezza e la salute dei propri dipendenti sui luoghi di lavoro.

L'Avviso Pubblico 2013 si rivolge a tutte le imprese interessate a investire in progetti il cui obiettivo è il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. Gli incentivi, disponibili per oltre 300 milioni di euro suddivisi su base regionale, possono riguardare progetti di investimento, progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21/9/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs. 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.

Per poter presentare la richiesta è necessario rispettare alcuni requisiti. In primis, l'unità produttiva per la quale si intende realizzare il progetto deve essere attiva. In secondo luogo, l'azienda richiedente deve essere iscritta nel Registro delle Imprese o all'Albo delle Imprese Artigiane. E poi: l'azienda non deve essere in stato di liquidazione volontaria o sottoposta a procedure concorsuali; deve essere in regola con gli obblighi contribuitivi; non deve aver richiesto o ricevuto altri contributi pubblici sullo stesso progetto.

L'incentivo che si potrà ottenere è pari al 65% delle spese sostenute per il progetto per il quale viene presentata la domanda, con un contributo massimo di 130.000 euro. Le aziende interessate potranno presentare un solo progetto per una singola unità produttiva. Per inoltrare la richiesta è necessario compilare l'apposita domanda presente sul sito INAIL: c'è tempo fino all'8 aprile 2014.

Per maggiori informazioni su questa iniziativa, si consiglia di visitare la sezione “circolari” del sito web di Terrazzini & Partners, studio di professionisti specializzati in consulenza del lavoro a Milano, Lodi e Vigevano.

Terrazzini & Partners

info@terrazzini.it

lunedì 10 febbraio 2014

L'inganno del consumismo e dell’economia basata sulla crescita

Arriva un momento, nel corso della vita, in cui viene la tentazione di fare bilanci, di rileggere a posteriore gli anni trascorsi e le trasformazioni della società.
E' il momento in cui si comincia a dire: "Ai miei tempi...".
Sembra strano ma il mio momento è arrivato proprio oggi quando la lavatrice ha iniziato prima a girare strana e dopo, durante la centrifuga, a sbattere contro le pareti e perdere acqua.
Mi sono ricordato della vecchia lavatrice di mia madre, quella della mia infanzia, che dopo 15 anni di lavaggi funzionava ancora benissimo, invece, questa, dopo pochi anni, ha già le guarnizioni saltate.

Ai miei tempi... gli oggetti erano progettati e costruiti per durare, oggi per rompersi dopo un periodo calcolato di tempo.

... articolo completo su: abcRoma.com

Firenzemadeintuscany racconta una visita speciale alla Galleria dell'Accademia

Una visita esclusiva per Firenzamadeintuscany alla scoperta dei suoi tesori, sotto la guida del suo direttore, Angelo Tartuferi.

cose da vedere a Firenze Sempre alla ricerca di itinerari particolari ed originali, la redazione di Firenzemadeintuscany racconta una visita speciale alla Galleria dell'Accademia, alla scoperta dei suoi tesori, sotto la guida del suo direttore, Angelo Tartuferi.
Questa visita speciale, comincia una calda mattina di settembre con una fila immensa all'entrata e 4500 prenotati per la giornata, quando gli inviati della redazione arrivano alla Galleria dell'Accademia con la decisione di non considerare la statua del David di Michelangelo, fantastica star di questo luogo meraviglioso, come unica protagonista del tour. Infatti, la Galleria è meta privilegiata a Firenze da ogni parte del mondo, proprio per la statua del David, oggi come nel 1873, anno in cui fu trasportata dopo 350 anni in Piazza della Signoria e, proprio per questo, si corre il rischio di non guardare con la dovuta attenzione gli altri capolavori presenti in Galleria, dalle straordinarie opere di Botticelli, Ghirlandaio, Lippi, Paolo Uccello al Pontormo, gli Allori, le sculture di Bartolini, gli splendidi fondi oro di Lorenzo Monaco, quelli dei grandi autori del '300 e del '400 e molto altro.
A guidare la redazione di Firenzemadeintuscany in questa visita speciale c'è Angelo Tartuferi, direttore della Galleria dallo scorso maggio, medievalista e studioso. La redazione lo incontra nel suo studio di questo edificio incastonato tra l'Accademia di Belle Arti e il conservatorio Luigi Cherubini, dove un tempo sorgevano gli antichi edifici dell'Ospedale di San Matteo e del Convento di San Niccolò di Cafaggio.

La visita comincia parlando proprio di Michelangelo: il prossimo febbraio sarà dedicato alle celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell'artista. L'Accademia dedicherà una mostra all'immagine del David nell'arte attraverso i secoli con capolavori del '600, vedutisti del '700 e dell'800, ma anche grandi nomi del panorama contemporaneo che nel tempo si sono confrontati con questa meravigliosa scultura, da Passignano, Delacroix, Mapplethorpe , Viola: la redazione prova ad immaginare qualche nome senza avere una conferma certa dal direttore, che preferisce mantenere il riserbo sull'evento, almeno per adesso.
Andando verso le sale dedicate al tardo Trecento e a Lorenzo Monaco, si ha la possibilità di riflettere con il direttore su quanto l'ombra di Michelangelo domina questo luogo, comunque la si voglia vedere. Salendo al primo piano si è rapiti dai fondi oro che nel loro insieme costituiscono una delle raccolte più importanti del mondo e da uno spettacolare esempio di opus florentinum in ricamo, un paramento anticamente collocato sull'altare maggiore di Santa Maria Novella. E' talmente bello che non è possibile descriverlo ed è impossibile anche riuscire a rendere lo stupore che crea in chi lo guarda per la perfezione tecnica, stilistica e lo stato di conservazione.

Si arriva nella sala attigua dove si possono ammirare le opere di Lorenzo Monaco. Sono tutte meravigliose ma per comprenderne il valore basta soffermarsi sull'Annunciazione e i santi Caterina d'Alessandria, Antonio abate, Procolo e Francesco d'Assisi. L'angelo di fronte alla vergine è un capolavoro contemporaneo per leggerezza, accostamento dei colori e tratto. La visita continua scendendo al piano inferiore, mentre Tartuferi spiega con entusiasmo il nuovo corso del museo sotto la sua guida : "Voglio puntare molto sull'accoglienza : servizi rapidi e efficienti, personale gentile e disponibile , zone di sosta per i turisti che hanno terminato la visita".
Altro passo imminente, il riallestimento della Sala del Colosso, dove al centro cattura l'attenzione il modello in "terra cruda" del Ratto delle Sabine di Giambologna: realizzato tra il 1579 e il 1580 è tra i più antichi originali in scala 1:1 che si siano conservati in tutto il mondo. Intorno ci sono i dipinti di Botticelli, Ghirlandaio, Lippi, padre e figlio, Paolo Uccello in un tripudio che solo Firenze può donare. Alcuni oggi sono posizionati un po' alti, da qui la necessità di rivederne la disposizione.

Dalla Sala del Colosso si accede al Museo degli Strumenti Musicali, tutti provenienti dalle collezioni private dei granduchi di Toscana, Medici e Lorena, raccolti tra la seconda metà del secolo XVII e la prima metà del XIX. Tra questi spiccano: la viola tenore di Antonio Stradivari, un violino di Stradivari del 1716 e un violoncello di Niccolò Amati del 1650 e un primo esempio di forte-piano introvabile. Il direttore racconta in anteprima un bellissimo progetto: "Stiamo raggiungendo un accordo con la scuola di musica qui accanto per far suonare ai ragazzi in alcuni momenti speciali gli strumenti in mostra all'Accademia".
Se le stanze dedicate alla Gipsoteca di Bartolini sono un quinta scenica di eccezionale bellezza al di là del valore delle singole opere, la Galleria dei Prigioni è da capogiro: le 4 statue di Michelangelo, il capolavoro di Pontormo con Venere e Cupido, la cortigiana del Ghirlandaio che ti guarda ammiccante. La visita giunge quasi alla fine, ripassando più volte di fronte al David che, pur guardando da lontano, senza essere considerato dall'inizio unico protagonista , s'impone in tutta la sua superba Bellezza.

domenica 9 febbraio 2014

Psicologia Economia, Storia .... Aiuto tesi

Il nostro centro studi, attraverso il contributo di insegnanti specializzati rende disponibile dei percorsi di studio finalizzati a velocizzare le fasi finali del percorso universitario con programmi intensivi per sostenere gli ultimi esami, accelerare la stesura della tesi e prepararsi alla discussione finale.
Il nostro centralino è disponibile dalle ore 10.00 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.30 tutti i giorni escluso il sabato e la domenica. 

Qualità e competenza sono le principali caratteristiche del nostro servizio.

mercoledì 5 febbraio 2014

Stefano Nicolini: mostra fotografica 'Francisco Salamone, l’architetto della Pampa', Casa dell'Architettura, Roma

34 immagini uniche in mostra dal 10 al 28 febbraio 2014 presso la Casa dell'Architettura di Roma. Opening Lunedì 10 Febbraio ore 17.00 con il convegno "Le forme del cemento: quale futuro?" e visita guidata con l'autore

Stefano Nicolini, da oltre trenta anni fotografo e reporter free-lance specializzato in cultura, natura e sport, presenta la mostra fotografica dedicata al vulcanico architetto italo argentino Francisco Salamone ed ospitata dal 10 al 28 febbraio presso la Casa dell'Architettura di Roma (Piazza Manfredo Fanti 47).

"Francisco Salamone, l'architetto della Pampa" è un progetto che comprende 34 immagini in due formati (30x40 e 60x90) in bianco e nero realizzate in stampa chimica ai sali d'argento su carta baritata e che esalta le caratteristiche professionali dell'architetto catanese nato nel 1897 ed emigrato in Argentina a soli quattro anni.

Concepite come un omaggio all'eclettismo creativo di Salamone, le fotografie in mostra ne declinano ogni caratteristica professionale: astrattismo figurativo, gigantismo, uso della metafora, prospettiva dinamica, protagonismo delle linee verticali, magnificazione della tecnologia, tutte enfatizzate dall'utilizzazione del cemento armato, la "pietra liquida" che si stava scoprendo proprio all'epoca e che permetteva di arricchire con innovative curvature le nuove architetture.

L'uso del bianco e nero è utilizzato da Nicolini per cogliere la genialità interpretativa di Salamone e contribuire, attraverso l'accentuazione dei contrasti cromatici di alcuni scatti, ad una lettura al contempo più intima ed estasiata del suo lavoro. Al contempo, la distorsione delle linee in alcuni dei soggetti ritratti, ottenuta con l'uso del grandangolare, una soluzione inusuale nella fotografia di architettura, vuole essere un omaggio dell'artista alla nuova e appassionata indagine di forme e volumi condotta da Salamone, una metafora fotografica della metafora creativa del grande architetto, riscoperto soltanto negli ultimi anni nel suo paese di adozione.

www.stefanonicolini.com

Informazioni su Francisco Salamone
Francisco Salamone fu uno degli artefici della prima urbanizzazione di trentuno umili insediamenti nella pampa Argentina a sud ovest di Buenos Aires, ex avamposti di frontiera, cresciuti intorno alle stazioni ferroviarie e ai presidi militari, nei quali sorsero tra il 1936 e il 1940, decine di edifici pubblici, primi segnali del progresso che sarebbe poi arrivato nella seconda metà del Novecento.

Ecletticità e energia smisurate gli permisero di curare personalmente ogni aspetto delle settanta opere realizzate nella pampa: dalla progettazione alla direzione tecnica, al disegno, alla scelta dei materiali di ogni arredo di interni (dai battiporta al mobilio, agli articoli per l'illuminazione ideati in centinaia di modelli), urbano (panchine, lampioni, pavimentazioni, fontane, basamenti per pennoni, colonnati, architettura dei giardini), fino alla riproduzione artistica ad olio e a tempera dei propri progetti. In appena 40 mesi videro la luce: 11 municipi, 16 delegazioni municipali, 11 parchi pubblici e piazze, 17 mattatoi, 7 portali, 4 cimiteri, 1 scuola, 2 mercati.

In quel decennio anche la regione ispano americana risentì dell'influenza culturale in architettura dei governi totalitari egemoni in Europa, stalinismo, fascismo e nazismo, ma anche degli Stati Uniti di Rooswelt in pieno New Deal, nazioni che edificando grandi opere miravano ad esprimere la loro forza e a consolidare la propria immagine in prospettiva storica ricercando un nuovo linguaggio architettonico che esprimesse lo spirito rivoluzionario. Nei suoi progetti Francisco Salamone seppe superare l' immagine corporativa dello stato assolutista in parte assecondata in alcune sue opere, andando ben oltre un piatto allineamento alle parole d' ordine di verticismo, ordine e lavoro.

Il "grido nel paesaggio" che egli lanciò alla vastità delle pianure e dei cieli della pampa, che da sempre avevano plasmato un'architettura "dismessa", espressa in spazi minimi di linee orizzontali, si diffuse attraverso verticalità che se da un lato ne indicava l' influenza futurista dall'altro lo aiutava a concretizzare la convergenza tra monumentalizzazione e rispetto per le linee classiche.

Il suo lavoro è stato inquadrato dai critici in un' "Art Dèco di Stato", ibridata di classicismo e modernità, in cui immancabilmente la sua esuberanza espressiva coniuga l'elemento funzionale con quello strutturale, il simbolico con il decorativo. Le 34 fotografie di Stefano Nicolini rappresentano un brillante e attento riconoscimento alla compiutezza dell' opera salamoniana.

Lunedì 10 Febbraio - Agenda

ore 17.00 / PRESENTAZIONE MOSTRA
- Introduzione a cura dell'arch. Flavio Mangione CTS Casa dell'Architettura
- Interventi a cura dell'autore, Stefano Nicolini e della prof.ssa Laura Cherubini, una delle protagoniste della critica dell'arte italiana e docente presso l'Accademia di Brera, Vice Presidente MADRE, e critico d'arte.

ore 17.45 / CONVEGNO Le "forme" del cemento: quale futuro?

- modera arch. Flavio Mangione CTS Casa dell'Architettura
- intervengono: prof. arch. Carmen Andriani, Università di Pescara e il prof. Francesco Karrer Studio Karrer, già Presidente Consiglio Superiore dei LL.PP.

ore 19.00 / INAUGURAZIONE MOSTRA con visita guidata in compagnia dell'autore.

Contatti per la stampa:
SEIGRADI
Barbara La Malfa / Stefano Turi
Via Mameli, 3 – 20129 Milano (MI)
Tel. +39.02.84560801
Fax +39.02.84560802
Email: barbara.lamalfa@seigradi.com/stefano.turi@seigradi.com
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Stefano Nicolini - Facciata del  muro perimetrale del cimitero di Azul di Francisco Salamone

martedì 4 febbraio 2014

Corso di formazione ‘Strategie di Web Marketing Turistico’

Digital Marketing Turistico e Seo Vision, organizzano a Bologna, il 14 e 15 Marzo 2014 il Corso di Formazione “Strategie di Web Marketing turistico”.

Il corso, rivolto ai professionisti del settore ricettivo ma non solo, ha l’obiettivo di offrire ai partecipanti le conoscenze specifiche fondamentali per avere successo nella promozione turistica online; strutturato appositamente sulla realtà del mercato italiano, deriva dalla pluriennale esperienza dei docenti.

Il mercato turistico si contraddistingue per le sue dinamiche complesse e spesso condizionate dai grandi protagonisti, per le sue peculiarità di prodotto, per le infinite evoluzioni e, oggi, per l’impatto che le nuove tecnologie hanno avuto sull’offerta tradizionale. Coinvolto in un processo ormai noto di disintermediazione, è oggi contraddistinto da una forte differenziazione e da strumenti alla portata di molti ma sfruttati da pochi. Le sue peculiarità offrono infatti a tutti gli attori del settore, privati e pubblici, molte possibilità nuove che ancora oggi, in particolar modo in Italia, faticano ad essere trasformate in opportunità reali per mancanza di formazione specifica, risorse interne non correttamente impiegate e una visione spesso condizionata o distorta dalla mancanza di informazione.

La decisione che si presenta oggi ai gestori delle strutture ricettive è se essere spettatori passivi di ciò che avviene in rete o trasformarsi in trascinatori coinvolgenti ed estremamente attivi che ascoltano i propri clienti e aprono un dialogo con loro. Solo chi saprà comprendere queste nuove forme di comunicazione e applicare le giuste strategie di marketing con strumenti adatti a valorizzare i propri punti di forza, potrà emergere con successo, trovare la propria nicchia e distinguersi dai concorrenti, in una nuova fase del proprio ciclo di vita.

Le due giornate di lezione frontale si focalizzeranno in modo particolare sulle tecniche per posizionarsi sui motori di ricerca in un mercato altamente competitivo come quello turistico (utilizzando tecniche e strategie all’avanguardia), sulle migliori strategie per pianificare campagne di pubblicità online al fine di aumentare il traffico e la popolarità del proprio sito (in particolare Google AdWords e Facebook Advertising), sulle attività di disintermediazione dalle OTA più efficaci al fine di aumentare le revenue della propria struttura, la selezione del booking engine online per aumentare le potenzialità commerciali del proprio sito web. Verranno approfonditi temi quali la gestione della reputazione online (imprescindibile) e le tecniche per innescare il passaparola, la presenza e l’utilizzo dei Social Networks, la gestione delle recensioni e delle critiche, l’ottimizzazione del sito web, anche per dispositivi mobile (tablet e smartphone), le attività di marketing geolocalizzato e la presenza in Google Hotel Finder.

La didattica farà ampio uso di esempi pratici e casi di studio reali ed è strutturata per fornire una visione pratica e operativa della materia, in modo da far conoscere le tecniche e gli strumenti per pianificare e gestire strategie di web marketing turistico fin da subito.

Destinatari

Il corso è appositamente pensato per venire incontro alle esigenze specifiche di gestori, proprietari, responsabili marketing e consulenti di Hotel, Alberghi, Bed & Breakfast, Resort, Campeggi, Agriturismi e Strutture ricettive.

Docenti

Armando Travaglini

Armando Travaglini è un consulente e formatore per il web marketing turistico. Ha un’esperienza pluriennale nella progettazione e realizzazione di campagne di marketing per hotel, B&B, resort, residence e strutture ricettive. Laureato a pieni voti presso l'Università degli Studi di Trento con una tesi sul Word-of-Mouth Marketing applicato al settore turistico, Armando è il fondatore di Digital Marketing Turistico, una realtà attiva nella consulenza per il marketing digitale dedicato al settore dell'ospitalità. Armando è stato relatore nei principali eventi italiani dedicati al settore come BTO, WHR, SMAU, eTourismLab, collabora con "Il Turismo d'Italia", organo ufficiale Federalberghi ed è stato intervistato da Radio RAI. Armando è inoltre docente all'interno del Master di Alta Formazione Professionale in Hospitality Web-Marketing & Social Media Management organizzato dalla IHMA - International Hospitality Management Academy.

Davide Cobelli

Titolare di SEOVISION, agenzia web specializzata nell'attività di promozione sui motori di ricerca. Laureato in Net-Economy, è stato consulente in Accenture nel settore luxury e telecomunicazioni e da anni opera come consulente nel settore del Web Marketing Turistico gestendo attività strategiche di aumento della visibilità sui motori di ricerca (SEO), campagne pubblicitarie con Google AdWords e attività di Web Analytics. Gestisce progetti complessi nel settore del Travel che riguardando la prenotazione sia di Hotel sia di Traghetti e Crociere per importanti tour operator a livello nazionale, gestendo progetti SEO con migliaia di keyword.

Dove e Quando

Il corso si svolge a Bologna il 14 e 15 marzo 2014.

Modalità di iscrizione Per ulteriori informazioni e per scaricare il modulo di iscrizione:
http://corsowebmarketinghotel.it/bologna-marzo-2014/
info@corsowebmarketinghotel.it
tel. +39 045 5116534

Bruno Vettore: è on line il nuovo sito personale

E' on line da qualche giorno il nuovo sito di Bruno Vettore (BrunoVettore.it), rinnovato nell'immagine e nei contenuti. Si tratta di una delle molteplici azioni legate alle recenti iniziative imprenditoriali, che rimangono a prevalente "vocazione immobiliare" attraverso la BV INVEST, società di famiglia che si occupa di consulenza e trading, e soprattutto con lo sviluppo del network internazionale COLDWELL BANKER, azienda leader nel real estate, presente in 51 paesi al mondo e della quale Bruno Vettore è attualmente socio e amministratore delegato nel master italiano.
Ma le iniziative non si limitano a questo poiché, in collaborazione con il figlio Andrea, laureando in giurisprudenza e con all'attivo esperienze in campo immobiliare, sono in fase di start up anche progetti nell'ambito della costruzione di network commerciali e reti vendita, oltre che nel settore della formazione, per una clientela istituzionale, aziendale e p rivata.

Bruno Vettore è uno dei maggiori protagonisti del real estate italiano, con una esperienza trentennale al vertice di aziende come Tecnocasa, Pirelli Re, Gabetti. Già presidente di Assofranchising, nell'aprile del 2011 riceve l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana" conferito con decreto dal Presidente della Repubblica.

BrunoVettore.it nuovo sito

lunedì 3 febbraio 2014

Ron Di Scenza, visita il portale del noto artista



E’ online il nuovo portale dell’artista Ron Di Scenza. Un realismo dettagliato che si delinea attraverso il potere della pittura prende forma su rondiscenza.com nelle opere più significative del pittore dedicate a paesaggi, volti e figure femminili, nature morte e murales. Lavori realizzati nella lunga esperienza dell’artista italo-americano, influenzata nei primi anni da tradizioni classiche che Di Scenza combina abilmente in maniera esclusiva con la modernità delle riproduzioni più attuali.

L’ARTISTA RON DI SCENZA

Ron Di Scenza nasce in Ohio, ma scopre la sua natura da artista in Italia. Su consiglio della madre arriva a Roma in giovane età e influenzato dall’unicità e dalla straordinaria opera di Michelangelo, la Cappella Sistina, dà inizio alla sua avventura. All’Italia deve inoltre molte delle sue fonti d’ispirazioni come gli incantevoli paesaggi,  i tratti somatici degli abitanti e i momenti gioiosi trascorsi. 

Ma è in America che la sua arte vive la massima espressività. Con le prime esposizioni nelle gallerie di New York City, iniziano anche gli anni di studio presso la School of Visual Art di Manhattan dove,  grazie ai  riconoscimenti ottenuti, ne diviene anche il più giovane insegnante. Negli stessi anni riceve l’incarico di dipingere il manifesto di rappresentanza del film L’albero degli zoccoli del regista italiano Olmi, passato alla storia in quanto vincitore nel 1978 del primo premio del Festival di Cannes. 

Gli Stati Uniti danno concrete possibilità di crescita all’artista, il quale per diversi anni espone le proprie tele nelle più note gallerie di New York, acquisendo fama e rispetto. Ma l’innato amore per il Bel Paese, sua fonte d’ispirazione, lo spinge a tornare in Italia e a dedicarsi agli splendidi scenari offerti dalla natura ancora in molti tratti incontaminata.  Le emozioni e la straordinaria bellezza colta nella semplicità dei luoghi e degli abitanti confermano nell’artista la sua vocazione e la certezza di voler dedicare la propria vita alla pittura, in particolare quella ad olio. 

STRUTTURA DEL SITO  

Il portale rondiscenza.com è una vera guida alle opere più esclusive del pittore. Raggruppate per categorie, navigabili in maniera immediata attraverso la semplicità e il minimalismo del sito, le tele si suddividono in base ai soggetti riprodotti:

·         Figurative
·         Paesaggi
·         Natura morta
·         Murales
·         Lavori realizzati su commissione

Una struttura in grado di garantire all’utente la possibilità di godere a pieno della straordinaria bellezza dei lavori e di coglierne ogni influenza artistica e pittorica semplicemente sfogliando le numerose immagini presenti.  Illuminazioni e colori opachi  sono fondamentali nel tema della natura; luci e smalti realizzati a strati conferiscono il significato di vita e luminescenza nelle riproduzioni di volti e sagome femminili; tonalità calde trasmettono il senso del legame con la terra nei dipinti paesaggistici. 

Attraverso la pagina contatti è possibile inoltre inviare un messaggio direttamente all’artista per qualsiasi tipo di informazione e senza impegno. Sfogliate il catalogo online di Ron Di Scenza. Ammirate le sue più belle tele e richiedete il vostro dipinto personalizzato.