L'Africa è sicuramente uno di quei posti in cui la musica viene considerata particolarmente importante, sia come mezzo di espressione che di divertimento, sia come svago che come parte importante della cultura e della storia di un popolo.
Tutti noi se pensiamo alla musica africana pensiamo subito alle percussioni e a una musica particolarmente ritmata, ma la verità è che l'universo musicale africano è molto vasto ed eterogeneo, ed è caratterizzato da un lato da una forte tradizione, dall'altra da influenze e sviluppi vari che si sono succeduti nel corso del tempo.
Per capire meglio e conoscere a fondo il variegato mondo della musica africana, ma anche per passare qualche giorno in una delle pensioni a Parigi ballando e ascoltando bella musica, l'ideale è recarsi al Festival Africolor di Parigi. La XX edizione di questo particolare festival si svolgerà tra il 21 novembre e il 24 dicembre in una delle città più multiculturali d'Europa, con un'alta percentuale di popolazione originaria proprio dal continente africano, a dimostrare che l'Africa non è solo quella delle violente periferie parigine e dei clandestini discriminati, ma è soprattutto un continente ricco di cultura, che ha molto da offrire agli altri, a tutti coloro che riescono a guardare oltre il velo del pregiudizio. Uno degli obiettivi dell'evento è infatti quello di creare un luogo d'incontro tra diverse culture, un luogo in cui tutti abbiano la possibilità di confrontarsi liberamente con gli altri, un luogo in cui tutti si possano sentire liberi di conoscere e di farsi conoscere.
Ed è seguendo questa filosofia che da ben 20 edizioni il Festival si propone come un'importante vetrina per gli artisti provenienti dal continente africano, quegli artisti che hanno arricchito il nostro universo musicale e così facendo sono stati anche in grado di mutare la nostra percezione del mondo, ampliando la nostra visuale e arricchendo sia la nostra cultura che la nostra interiorità. Spazio verrà dunque dato ad importanti artisti quali Kettly Noël, Nahawa Doumbia, che già dalla prima edizione di Africolor, nel 1989, aprì le porte alla comunità del Mali, e Danyel Waro, che con il suo lungo percorso artistico è protagonista del festival da ben 15 anni. Il festival però non lascia spazio solo agli artisti già affermati, al contrario, uno degli obiettivi di Africolor è quello di fungere da trampolino di lancio per artisti emergenti, che non si sono ancora fatti un nome al di fuori dell'Africa, come Salif Keïta or Touré Kunda, che talvolta alloggiano persino in qualche ostello a Parigi.
Tutti i tipi di musica africana verranno celebrati durante il Festival, da quelli originari del Maghreb fino a toccare l'Oceano Indiano, ma essendo il festival caratterizzato da una cifra internazionale, ed essendo votato per natura all'incontro tra popoli, l'evento vedrà la partecipazione anche di artisti provenienti da tutto il mondo, che si esibiranno per un mese in diversi palcoscenici sparsi per tutta la città.
Parigi è una città multietnica e ricca di arte e cultura, e per un mese diventa anche la capitale della musica, grazie ad un evento che riempirà la città con i suoni del mondo: non perdere l'occasione di assistere a questo evento unico, prenota subito il tuo bed and breakfast Parigi e partecipa al Festival Africolor!
Date: 21 Novembre 24 Dicembre 2008
Dove: Parigi, Francia
Distribuzione a cura di Michele De Capitani
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martedì 11 novembre 2008
Festival Africolor a Parigi
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