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venerdì 8 aprile 2011

Premio Nebbia - Città di Milano

Brasile chiama Italia. Aiutateci a farli sorridere!

PREMIO NEBBIA – CITTÀ DI MILANO

Direzione artistica: Cesare Gallarini

Sul palcoscenico del Teatro San Fedele un cast d’eccezione per una serata all’insegna del divertimento e della beneficienza.

Anche quest’anno Progredir Onlus trasforma le risate in solidarietà con il cabaret di Raul Cremona, Alberto Patrucco, Cesare Gallarini, Fabrizio Canciani e Stefano Covri, Enzo e Ramon

Progredir Onlus in collaborazione con il Rotary Club Milano Arco della Pace rinnovano l’appuntamento con il buonumore e la beneficienza, portando sul palcoscenico milanese il Premio Nebbia.

L’appuntamento è per lunedì 9 maggio alle ore 21.00 presso il Teatro San Fedele di Milano per una serata di puro divertimento, in cui le risate si trasformano in solidarietà.

Raul Cremona, il famoso mago Oronzo di Zelig, Alberto Patrucco, attore comico noto per la sua partecipazione a Zelig e Colorado Cafè, Fabrizio Canciani e Stefano Covri, artisti con il pallino del cabaret famosi per lo spettacolo Delitti e Canzoni, Aperitivo Corto con i suoi filmati comici e Enzo e Ramon, duo comico più premiato del 2010, vincitori della scorsa edizione de il Premio Nebbia vi invitano ad un festival unico dedicato alla comicità, in cui metteranno la loro arte al sostegno di una causa importante.

Le loro esibizioni faranno da cornice alla gara otto comici emergenti giudicati dal pubblico in sala e da una giuria di qualità, tra i quali il presidente Alberto Patrucco, attore comico, Stefano Chiodaroli, noto comico e cabarettista, Livia Grossi, giornalista Corriere della Sera, Gigi Rock, cabarettista, Erix Logan, mago, Lily Le Ledique, attrice di Burlesque, Viviana Porro, comica, Mauro Pedrazzini, agenzia Chrysalis, Guido Vimercati e Cristina Mainardi Smemoranda, Giancarlo Caremoli e Giuliana Gravina dell’agenzia Caremoli, Stefano Gallarini – radio 24, Roberto Ebale, produttore Mediaset, Paolo Mosca, autore Mediaset, Tiziano Roverso, noto illustratore e vignettista che farà le sue vignette durante il corso della serata e tanti altri ancora.

Il primo classificato vincerà un viaggio per due persone a Marsa Alam dove si esibirà in una serata a lui dedicata poi, avrà la possibilità di partecipare alle finali di Bravo Grazie!, il circuito italiano che produce i migliori comici emergenti dell’anno, da cui sono usciti, tra gli altri, Luciana Litizzetto, Enrico Bertolino e Ficarra&Picone.

Colonna sonora live con il complesso folk irlandese The Session Addicted presenti nel panorama milanese da 25 anni.

Presentano: Gianfranco Caradonna e Cesare Gallarini, il mitico INGEGNER SCINTILLA di Drive.

I proventi della serata saranno interamente devoluti a Progredir Onlus, associazione no profit italiana nata dall’iniziativa di Maria Gabriella De Giacomi, fondatrice e presidente della stessa, da anni impegnata a liberare i ragazzi brasiliani dalla schiavitù della droga e della microcriminalità aiutandoli, insieme alle famiglie, a riacquistare una vita normale e reinserirsi nella società.

Quest’anno il Premio Nebbia si lega al progetto “Nuovi orizzonti con l’informatica”: i ragazzi avranno la possibilità di frequentare corsi d’informatica, acquisendo le competenze basilari per raggiungere un buon livello occupazionale e vivere a pieno la loro vita, lontani dalla schiavitù della tossicodipendenza.

L’evento è organizzato anche con il prezioso contributo di: Rotary Club Milano Arco della Pace, AperitivoCorto, YouCabaret, Bravo Grazie, MonterosaIdee, Crescendo, Settemari, EffeCi Stampa, Telemeeting sponsor dell’evento.

Un grazie anche al Teatro San Fedele, da sempre sensibile alle iniziative di solidarietà che, in questa occasione, diventa il palcoscenico di un imperdibile evento in cui l’arte del teatro si sposa con un’importante iniziativa di solidarietà.

Ulteriori informazioni:

http://www.facebook.com/home.php#!/pages/Premio-Nebbia/168437766537086

www.progredir.it

Biglietti: 15 €

Prevendite: Progredir Onlus – info@progredir.it

giovedì 30 aprile 2009

Roma: Il Brasile attraverso i suoi artisti, 21 Aprile – 23 Maggio 2009




Il Brasile è una terra meravigliosa e affascinante, pervasa da colori e paesaggi straordinari e una musica e un ritmo coinvolgenti. Un crogiuolo di culture caratterizzato da tradizioni ben radicate, il Brasile è una delle mete di viaggio più ambite dai viaggiatori di tutto il mondo, ed è apprezzato e conosciuto universalmente per il carnevale di Rio, per le spiagge, la foresta amazzonica ma anche per l’arte e la cultura che si sprigionano da questa terra.

Per far conoscere al grande pubblico il meglio dell’arte brasiliana, ma anche per presentare il Brasile dal punto di vista di quegli artisti che del Brasile sono figli, e che dalla loro terra hanno tratto ispirazione, dal 21 aprile al 23 maggio 2009 Roma ospiterà la mostra “Il Brasile attraverso i suoi artisti”.

I visitatori della mostra, che si svolgerà nelle sale dell’ambasciata del Brasile, potranno dunque approfittare della loro vacanza a Roma per compiere un viaggio in una terra ben più lontana, alla scoperta di paesaggi e luoghi resi talvolta ancora più magici dal pennello di alcuni degli artisti brasiliani più apprezzati del mondo. Tra questi, Roberto Burle Marx, considerato uno dei più grandi paesaggisti contemporanei, e famoso anche per aver progettato i giardini dell’UNESCO a Parigi; Carybé, pittore, incisore e scultore che ha realizzato i murales anche per l’aeroporto John F. Kennedy di New York; João Henrique, la cui eccezionale tecnica nell’uso del colore lo ha portato ad esporre le proprie opere in tutto il mondo; Antônio Maia, dalle cui opere, caratterizzate da colori forti e simboli precisi, traspare la cultura popolare del paese; Lia Mittarakis, famosa per le sue opere luminose raffiguranti scene popolari; Cândido Portinari, considerato il pittore più importante del Brasile, che ha tra l’altro realizzato i murales “Guerra” e “Pace” per la sede delle Nazioni Unite; Marylu Prado, artista astratta cui sono state dedicate diverse esposizioni personali anche in alcune città europee; Francisco Da Silva, vincitore di un premio alla Biennale di Venezia del 1966; Rubem Valentim, artista geometrico-astratto che usava spesso i segni dei rituali afro-americani.

Nove artisti che convinceranno gli appassionati d’arte contemporanea a prenotare un appartamento a Roma e a recarsi nella città eterna per visitare una mostra unica, capace di mischiare stili e soggetti diversissimi tra di loro, e per questo perfetti per rappresentare la diversità del paesaggio brasiliano, fatto di fitta vegetazione ma anche di agglomerati urbani, e le tradizioni e i riti insiti nella cultura del paese. Un’occasione imperdibile non solo per conoscere l’arte di questa terra, ma anche alcuni dei suoi tratti distintivi: fin dal XVI secolo il Brasile si caratterizza infatti come paese multietnico e multiculturale, un mix delle religioni e delle culture degli indigeni, degli europei e degli africani, capace di assorbire le diverse influenze che giungono da varie parti per creare una nuova cultura e una nuova identità, propriamente brasiliane. E questo potere di sintesi proprio della cultura brasiliana è particolarmente evidente in questa mostra, che testimonia come l’arte brasiliana abbia assimilato e rielaborato alcune delle più significative correnti artistiche europee, come l’impressionismo, il fauvismo, il cubismo e il surrealismo, ma anche l’astrattismo, l’espressionismo e il concretismo.

Prenotate subito un hotel a Roma centro e preparatevi ad andare alla scoperta del Brasile.


Biglietti: evento gratuito
Date: 21 Aprile – 23 Maggio 2009
Dove: Ambasciata del Brasile, Galleria Cândido Portinari, Roma, Italia
Articolo a cura di Trenet Srl - realizzazione siti Padova

mercoledì 11 marzo 2009

Rio de Janeiro: È tutto vero – Festival Internazionale del cinema documentario dal 26 Marzo al 5 Aprile 2009




Negli ultimi anni il cinema documentario ha acquistato sempre più importanza, e il numero di documentari presentati in diversi festival del cinema in tutto il mondo cresce sempre di più. Per dare a questa forma d’arte lo spazio che si merita, dal 1996 si svolge in Brasile un importante evento cinematografico, il festival internazionale del cinema documentario “È tutto vero”.

Il festival si svolge quasi contemporaneamente a San Paolo (dal 25 marzo al 5 aprile) e a Rio de Janeiro (26 marzo – 5 aprile), per permettere al maggior numero di interessati possibile di immergersi nella visione dei migliori documentari brasiliani e internazionali, godendosi al contempo un viaggio economico in Brasile. La nuova edizione del festival, ormai considerato come la più importante vetrina di documentari di tutto il Sud America, ospiterà infatti le proiezioni di circa 140 pellicole realizzate da documentaristi provenienti da tutto il mondo, divisi in diverse sezioni. La categoria delle opere brasiliane di lunga e media durata comprende 7 documentari brasiliani inediti, realizzati sia da registi famosi che da talenti emergenti, mentre la categoria delle pellicole brasiliane di breve durata comprende 9 documentari.

Oltre alla gara tra pellicole brasiliane, il festival ospiterà anche due competizioni di pellicole provenienti da diversi paesi, a dimostrare la sua vocazione internazionale e l’importanza che tale evento assume nel panorama mondiale. Come accade per i film brasiliani, anche i documentari internazionali sono divisi in due categorie a seconda della loro durata, per un totale di 9 corti e12 film di lunga e media durata inediti in Brasile. Gli organizzatori del festival sono particolarmente fieri di poter ospitare opere realizzate in tutti e 5 i continenti, alcune delle quali hanno già ottenuto successo in alcuni dei festival cinematografici più rinomati del mondo, come il festival di Amsterdam, quello di Lipsia e il Sundance di Park City.

I migliori film delle quattro categorie saranno giudicati e premiati da due giurie di esperti, una composta da membri brasiliani e l’altra composta da membri provenienti da diverse parti del mondo. La prima assegnerà i premi per il miglior documentario brasiliano e per il miglior documentario corto brasiliano, mentre la seconda premierà il miglior documentario internazionale e il miglior documentario corto internazionale.

Oltre alle categorie di film in concorso, il festival comprende anche altre categorie di film fuori concorso, come “Lo stato delle cose”, “Focus Latino Americano” e “Orizzonte”, che completano il quadro di un programma molto ricco, e alcuni eventi speciali che faranno la gioia di tutti i turisti in vacanza a Rio . In particolare, l’edizione di quest’anno del festival è felice di accogliere, come ospite d’onore, Avi Mograbi, di cui verrà proiettato l’ultimo film, Z32, già presentato con successo all’ultima Mostra del cinema di Venezia. Il grande documentarista israeliano, noto per i suoi film autobiografici e antimilitaristi, e protagonista dell’edizione 2002 di “È tutto vero” (il suo documentario August: a moment before the eruption vinse nella categoria internazionale) presenzierà anche ad una discussione che si terrà dopo la proiezione del film, facendo di questo festival un evento impedibile per tutti i suoi ammiratori e per gli amanti del cinema in generale.

Rio non è solo spiagge e carnevale: prenota subito un ostello a Rio e goditi il festival “È tutto vero”.


Date: 26 Marzo – 5 Aprile 2009
Dove: Rio de Janeiro, Brasile
Articolo a cura di Trenet Srl – Creazione siti e-commerce