Separazione e divorzio
La legge italiana non consente di sciogliere il vincolo matrimoniale
direttamente mediante il divorzio, ma piuttosto richiede il passaggio
per il processo di separazione.
Esprimendosi in termini più specifici sarebbe meglio parlare di
separazione consensuale e divorzio con congiunto per identificare un
unico tipo di procedura di svincolo matrimoniale che si evolve in base
alle esigenze e alle richieste dei clienti.
In queste circostanze è fondamentale rivolgersi ad un buon avvocato matrimonialista che sia un esperto in materia di diritto di famiglia e
abbia sviluppato un buon filtro critico psicologico.
La principale differenza da sottolineare in termini di divorzio è quella
esistente tra il divorzio consensuale o congiunto e quello giudiziale.
Nei primi due casi non si procederà in modo aggressivo nei confronti
dell'altro coniuge, ma piuttosto si presenterà un accordo firmato da
entrambe le parti che impedirà di finire al cospetto di un giudice.
Per poter procedere con il divorzio è preliminare aver effettuato il
processo di separazione e in base alle richieste e le esigenze dei
coniugi si potrà parlare di divorzio consensuale o giudiziale.
Nel caso di separazione consensuale e progressivo divorzio congiunto
sarà sancito un accordo che metta gestisca la disputa tra i coniugi.
Affinché questo documento possa essere considerato valido è necessario
che venga accettato e firmato da entrambe le parti in causa.
Nel caso in cui i clienti decidano di non procedere con il divorzio
potranno limitarsi alla separazione, ma nel momento in cui la comunione
spirituale e materiale esistente tra i coniugi non può più essere
mantenuta si procederà con il divorzio.
Le prerogative di base sono le
stesse a patto che si parli sempre in termini di accordo "pacifico" tra
le parti.
A giovare della previa esistenza della separazione è anche la questione
dei tempi poiché nel caso in cui si voglia procedere con il divorzio
consensuale sarà possibile farlo presentando una domanda entro sei mesi
dopo la separazione consensuale.
Generalmente le separazioni, così come i divorzi, sono delle questioni
particolarmente spinose da risolvere soprattutto qualora vi siano dei
figli. In questo caso sarà fondamentale ricercare un buon avvocato per separazione congiunta con figli a Roma, sede di numerosi studi legali
specializzati in diritto matrimoniale e familiare.
Secondo le nuove predisposizioni legali, coloro che decidono di
intraprendere un percorso di separazione consensuale possono optare per
due strade: presentare la domanda congiunta al Tribunale, oppure
preferire la negoziazione assistita.
Quando ci si trova alle prime armi con la questione della separazione i
coniugi potrebbero essere spaventati, per tale motivo risulta molto
importante comprendere cosa fare in caso di separazione richiedendo le
giuste informazioni a dei legali esperti.
Gli avvocati matrimonialisti avranno il compito di spiegare con
chiarezza ai futuri clienti quali sono le condizioni alle quali andranno
incontro e illustrare in modo chiaro gli eventuali esisti di tali
situazioni. Nel caso in cui si decida di optare per una separazione
congiunta ciascuno dei genitori dovrà provvedere di ugual parte al
mantenimento dei figli in base alle proprie possibilità economiche e
solo nel caso in cui il giudice lo ritenga necessario l'affidamento del
minore sarà esclusivamente di uno dei due coniugi.
Anche per quanto riguarda la casa matrimoniale il discorso è pressocchè
lo stesso: l'abitazione sarà data a uno dei due genitori tenendo conto
dell'interesse del figlio.
Dunque, si potrà procedere con il divorzio solo qualora sia stato portato a termine il processo di separazione.
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