La tipologia ed il funzionamento dell’implantologia , nonostante la grande mole di informazioni ora reperibili in rete come presso un qualsiasi studio dentistico, rimane per molti un mondo a se stante, anche per coloro che di tale tecnica sono chiamati ad usufruire per patologia o per incidente. Spesso e volentieri colui o colei che si avvicinano a questa tecnica per necessità, in quanto ad informazione sono rimasti ai tempi dei loro nonni, quando le capsule erano in oro, o di contro, in materiale decisamente scadente.
Al contrario oggi questa branca dell’odontoiatria può contare su tutta una serie di nuove tecniche e materiali all’avanguardia in grado di donare in breve tempo e senza conseguenze un nuovo sorriso a chiunque ne abbia bisogno. Basta interpellare la casistica per capire che l’unica vera incognita in questo tipo di operazioni è la reazione della persona alla eventuale anestesia, fattore superabile sia effettuando gli interventi all’interno di una struttura ospedaliera, sia effettuando convenzionalmente i dovuti controlli.
Non ci si deve preoccupare più di eventuali mal tolleranze da parte delle gengive e della struttura ossea. La maggior parte delle componenti degli impianti è composta da titanio, un materiale di per sé totalmente anallergico. E c’è di più: con gli impianti a carico immediato si può arrivare ad avere una masticazione pressoché normale a sole 24 ore dall’intervento. Fattore questo che rende questa tipologia di impianto il più richiesto. E non preoccupatevi, la questione è ottimale anche sotto la dicitura “costo dell’implantologia dentale”.
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