Le gomme
da neve, specialmente in alcune zone poste ad una discreta altezza sul
livello del mare, diventano indispensabili per una guida sicura ed una tenuta
di strada ottimale. Il problema spesso per l’automobilista risiede nei costi
più elevati degli stessi, in alcuni momenti decisamente scomodi da affrontare. Cerchiamo
di capirne qualcosa di più insieme analizzando tra le altre cose quale era il
comportamento delle case produttrici fino a qualche tempo fa.
Partiamo da un presupposto: gli pneumatici invernali
costano di più di quelli normali. Possiamo arrivare ad un 10-15% in più di
media. Certo, il costo viene ammortizzato dai vantaggi, anche se spesso e
volentieri la popolazione, preoccupata di arrivare alla fine del mese non se ne
rendono conto. Fino a qualche anni fa, le aziende produttrici ne costruivano un
numero limitato, lasciando così scoperta buona parte della popolazione. Il
cambio del codice della strada e le nuove regolamentazioni regionali hanno
fatto il resto, portando gli automobilisti a doversi munire di tale strumento,
e le aziende a produrli.
C’è una cosa poi che bisogna ricordare: quando si ha a che
fare con strade ghiacciate o ricoperte di neve, il pneumatico invernale può
arrivare a salvare la vita delle persone. In presenza di particolari ed avverse
condizioni climatiche ed imprevisti, abs e strumentazione elettronica possono
subire dei problemi: non sarebbe meglio essere preparati dal punto di vista
pratico con delle gomme adatte?
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