Giro d'Italia 2008

Alla partenza tutti e tre i vincitori delle grandi corse a tappe dello scorso anno Di Luca, Contador e Menchov

E' un gran bel Giro. Questa volta la corsa più importante d'Italia non si fa mancare praticamente nulla. La starting list è da Tour de France, anzi meglio. E' la presenza alla partenza dell'Astana a spostare l'equilibrio a favore del Giro. La squadra sponsorizzata dal governo kazako, indesiderata in Francia, è stata infatti invitata ufficialmente a Palermo all'ultimo momento. In realtà gli organizzatori avevano preparato con cura questo piccolo grande colpo di scena, comunicando le loro intenzioni alla formazione che schiera lo spagnolo Contador, l'uomo dell'ultimo Tour, e il tedesco Kloeden, primo 5 giorni fa al Romandia, almeno un paio di mesi fa.
I favoriti sono oltre i 3 vincitori di Giro , Tour e Vuelta Di Luca, Contador e Menchov ci sono Gibo Simoni, quasi 37 anni, Paolino Savoldelli. E poi ci sono un paio di giovani piuttosto ambiziosi: il ventiquattrenne Vincenzo Nibali, che due settimane fa ha vinto il Giro del Trentino, e il venticinquenne Riccardo Riccò, rivelazione del Giro d'Italia dello scorso anno. Non mancano infine guastatori prestigiosi come il bicampione del mondo nonchè olimpionico Paolo Bettini e come l'inossidabile Davide Rebellin.
Anche il percorso si presta parecchio.

Salite a volontà fin dalla prima settimana.

E, tra il 24 e il 26 maggio, una tre giorni sulle Dolomiti che dividerà i buoni dai cattivi con tre arrivi da brividi: Alpe di Pampeago, Passo Fedaia e la cronoscalata di Plan de Corones.

E, per i corridori che non ne avessero abbastanza, ecco un finale pirotecnico: terz'ultimo giorno arrivo in salita a Monte Pora, penultimo giorno conclusione a Tirano preceduta da Gavia e Mortirolo, e ultima tappa a cronometro, 28 chilometri e mezzo da Cesano Maderno a Milano.
Ci sarà da divertirsi dunque, quasi soltanto per gli spettatori però.