L'Italia è stata deferita dalla Commissione Ue davanti alla Corte di Giustizia europea per la gestione dei rifiuti in Campania.
La decisione è stata formalmente assunta poichè "nonostante i progressi per migliorare il sistema - spiega la Commissione - non ci sono certezze sui tempi nè sul fatto che il problema sarà risolto con le misure prese fino ad ora".
"Le montagne di rifiuti - è il commento del commissario Ue all'ambiente Stavros Dimas - non raccolti accumulatisi per le strade della Campania illustrano emblematicamente le minacce per l'ambiente e per la salute umana risultanti da una gestione inadeguata dei rifiuti.
Occorre - prosegue il commissario - che l'Italia dia priorità all'elaborazione di piani efficienti di gestione dei rifiuti in Campania e nel Lazio, nonchè alla realizzazione delle infrastrutture di raccolta e di trattamento necessarie per attuarli correttamente".
Perchè non iniziano gli abitanti di quelle zone a tirarsi su le maniche e iniziare a dividere i rifiuti, sempre pronti a lamentarsi e aspettare che qualcuno venga a pulirgli le strade. Per colpa loro ne subisce tutta l'Italia e ora di finirla. Al posto di andare allo stadio alla Domenica provare a dare una pulita alle strade che forse forse è meglio per tutti, primo per i cittadini e secondo per il Turismo e l'economia del Paese.
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