E’ ormai noto che la crisi economica abbia negli ultimi anni colpito se non quasi bloccato alcuni settori com’è stato il caso di quello immobiliare che negli ultimi due anni ha sofferto molto la crisi economica.
Nonostante il periodo nero non si ancora passato sembra proprio che il mercato immobiliare sia in ripresa e che gli italiani per l’appunto abbiano ripreso ad acquistare immobili.
Certamente sebbene il peggio sia passato il mercato immobiliare sta cominciando a muovere piccoli passi verso la ripresa che generano aspettative positive.
I principali motivi della lieve ripresa possono esser ricercati innanzitutto nell’offerta delle agenzie immobiliari che stanno cominciando a proporre lievi ma significativi ribassi, ed in secondo luogo nelle banche che stanno facilitando l’accesso ai mutui, palese esempio è il nuovo mutuo dei Monte dei Paschi di Siena che può essere ottenuto per l’acquisto della prima casa anche dai lavoratori con contratto a tempo determinato o a progetto, cosa che fino a poco fa pareva davvero fantasia.
Dunque questi due motivi hanno fatto in modo che chi ha la possibilità abbia ripreso a cercare casa.
I migliori risultati secondo varie ricerche provengono naturalmente dalle grandi città del Nord e del Centro, molte sono le ricerche mensili sul web per parole come casa vendita Pordenone ed altre città, mentre più lenta è la ripresa per le città meridionali.
La tipologia di casa più richiesta al momento è il trilocale, e questo dimostra la tendenza a voler cambiare casa per prenderne una più grande.
Le previsioni per il 2011-2012 sono la quanto positive nel settore dove si prevede un consolidamento del mercato specialmente con prevalenza per l’acquisto della prima casa.
Secondo le tendenze attuali si riconfermano le preferenze per gli immobili ai piani alti e luminosi, tuttavia ci si può avvantaggiare sulle case che non presentano queste caratteristiche in quanto hanno subito un notevole calo di prezzo.
http://comunicati.dysotek.eu/articles/Immobili-venderli-o-darli-in-affitto-a4574.html
Nessun commento:
Posta un commento