Le prossime ferie estive si organizzano al grido di: Risparmiare! Un compromesso cheap ma originale, rilassante ma dinamico, zingaro ma comodo: la vacanza in camper è quella giusta.
Niente facce stranite o occhi increduli, bando ai timori pregiudizievoli: scorrazzare in lungo e in largo per le meraviglie del nostro Paese e, perché no, del mondo, è molto più facile di quanto si pensi. Spostarsi su percorsi vicini o lontani non fa differenza, lo spirito non cambia: a bordo del proprio camper sono necessari solo la sete entusiasta di conoscenza di nuovi luoghi e uno stile di vita pratico ed essenziale. Per i camperisti principianti si tratta di slegarsi dal consueto ingranaggio turistico fatto di camere d’albergo, impersonali e costose, del ritmo frenetico dei viaggi organizzati, di code all’aeroporto (e di scioperi..), di stressanti prenotazioni mesi e mesi in anticipo. I veterani e gli appassionati confermeranno la soddisfazione di fare affidamento sulla familiarità del proprio soggiorno anche a chilometri di distanza da casa. Seguire i propri ritmi, entrare in contatto con l’anima della meta che ti ospita e apprezzare la semplicità ma, talvolta, sconosciuta della natura, significa adattarsi alla vera essenza del viaggiatore.
Gli avventurieri consapevoli, alla guida di camper nuovi o vecchi, vivono il viaggio senza filtri, con curiosità assaporano l’incontro con nuove destinazioni e molteplici tradizioni e culture, e anche gli imprevisti sono bene accetti perché arricchiscono l’esperienza. La passione itinerante, acquisita o scoperta, ci manterrà sempre pronti alla partenza, senza troppi noiosi preparativi che causerebbero la rinuncia. Le esplorazioni in camper cominciano dalla scelta della località da visitare: dall’Italia, all’Europa, all’Africa, sino oltreoceano (nonostante il costo più imponente per il trasferimento e il trasporto dello stesso mezzo). Lungo periodo o breve week-end, si sogna in previsione dell’arrivo e, con cartine e guide alla mano e uno spiccato senso dell’orientamento, si godono i piacevoli benefici della traversata da ricordare e raccontare.
Il turismo itinerante, che conta una moltitudine di sostenitori, oggi più che mai è sinonimo di responsabilità, finalizzata alla condivisione e non alla distruzione o sfruttamento. I camperisti, nello specifico, sono ambasciatori di rispetto verso le società o comunità locali e il patrimonio storico-artistico cui si avvicinano, portatori di un basso impatto ambientale e della cultura della sostenibilità.
A fronte di un acquisto per la vita o di spese giornaliere di noleggio, il camper nella sua funzionalità offre un ampio margine di scelta a cominciare dal dilemma nuovo o usato. In conformità alle reali esigenze e dal budget disponibile le tipologie accontentano anche i palati più difficili: ad esempio, ci sono i super accessoriati ma anche i minimalisti veicoli entry level, consigliati per le matricole dell’en plein air. Per l'usato (oltre gli annunci pubblicati sui periodici e sulle svariate riviste specializzate, in edicola o nel web) è sempre opportuno rivolgersi presso i rivenditori del nuovo. Dal punto di vista di una spesa razionale, anche le fiere e i raduni rappresentano l’occasione opportuna per farsi un’idea precisa sulle tendenze promozionali immesse nel mercato: dalla meccanica all’equipaggiamento, dalla struttura esterna all’arredamento interno, dai modelli d’impianto ai materiali per le rifiniture.
Nessun commento:
Posta un commento