Non poteva concludersi in modo migliore il 2011 per
H-Farm, il Venture Incubator trevigiano che opera a livello internazionale in
ambito Web, Digital e New Media, dopo una breve trattativa ha firmato la
cessione di Logopro, quinta startup ad aggiungersi
alla lista delle “exit” realizzate nel corso degli anni con H-art, H-care,
Shicon e Log607.
Nata nel febbraio 2009 sotto la guida di Alessia Bellon,
Logopro è stata la prima startup tutta al femminile ad essere stata incubata in
H-Farm. Fin dagli esordi, il business della startup si è orientato verso la
fornitura di servizi di corporate identity di successo per le aziende. Su
questa base si è quindi specializzata nell’offerta di servizi di design e
stampa a prezzi competitivi per PMI, liberi professionisti, start-up, siti web,
attività commerciali e studi.
Molte le aziende che fin da subito hanno creduto in
quest’idea innovativa e che hanno usufruito dei servizi e della professionalità
offerti. Chi però ha puntato gli occhi su Logopro, decidendo di investire in
questa brillante iniziativa è stata Orgraf, dinamica azienda inizialmente
specializzata nella produzione di modulistica intelligente e consulenza organizzativa,
che nel corso degli anni ha attuato un completo rinnovamento tecnologico e culturale,
professionalizzandosi nella stampa di qualità, nel finissaggio cartotecnico e
nei servizi informatici.
Orgraf ha acquisito da H-Farm il 65% delle quote del capitale
Logopro mentre il restante 35% è stato suddiviso tra H-Farm (25%) e Alessia
Bellon (10%).
“Sono molto felice per aver concluso quest’operazione con
un azienda importante e proiettata al futuro come Orgraf; Logopro è un piccolo
gioiellino che ha grandi potenzialità” – dichiara Riccardo Donadon, fondatore
di H-Farm – “ Ma soprattutto sono molto felice perché questa è la quinta
operazione completa (selezione idea, finanziamento, incubazione ed uscita con
cessione ad un partner industriale) che abbiamo realizzato in poco più di
cinque anni ed è un risultato che non ha eguali nel territorio Italiano. Un
segnale importante per una ripresa economica che deve partire dall’investimento
nell’innovazione e nei giovani. ”
“E' fondamentale per la nostra azienda, orgogliosamente
old economy, intercettare lo sviluppo delle tecnologie e quindi dei servizi
digitali e per questo abbiamo scelto un partner, fortemente radicato in Italia
ma con respiro internazionale, che meglio potesse rappresentare questo trend
non reversibile e ci consentisse di raggiungere gli ambiziosi obiettivi di
crescita previsti” - dichiara Massimo Vaini, Amministratore Delegato di
Orgraf - “In questa difficilissima
congiuntura economica, investire sui giovani è la chiave per dare concrete prospettive
di crescita al Paese e questo aspetto ha condizionato positivamente la nostra
scelta di entrare in Logopro.”
L’interesse per Logopro da parte di un’azienda
consolidata e presente da più di quarant'anni nel suo settore di riferimento,
ha rilevato quanto sia sempre più importante aprire le porte al digitale e
soprattutto quanto quest’ultimo sia ormai diventato elemento fondamentale per
la determinazione di un forte vantaggio competitivo per ogni azienda.
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