In Val di Non, in località Vigo di Ton, a circa 30 km da Trento, sorge su una collina il Castello di Thun. Si tratta di un maestoso palazzo a pianta quadrata munito di tre torri gotiche lungo i lati ed una quarta ad un angolo. Sorto come una fortezza, è circondato da diverse cinte murarie che col trascorrere del tempo sono divenute sempre meno funzionali agli originari scopi difensivi, pur conservando intatti la loro possenza e il loro fascino.
Il lato nord del castello è caratterizzato da un ponte di legno, un tempo levatoio, davanti al quale si erge la Porta Spagnola, chiamata così da uno dei viaggi compiuti da un giovane membro della famiglia Thun. La Porta è costeggiata da due piccole torri denominate della “malta” e decorata splendidamente a bugnato. Al suo interno l'edificio conta ben 150 stanze, tutte allestite con lusso raffinato e preziosi cimeli famigliari. La Stanza del Vescovo, per esempio, è completamente rivestita di legno di cembro, mentre quella del Camino accoglie un meraviglioso caminetto del XVI secolo.
Le mura di una camera chiamata “Stanza dei Morti” sono tutt'ora segnate dalla caligine scura di ceri funebri e candele: era questa, infatti, la stanza dedicata alla camera ardente, allestita in onore di ogni defunto della nobile famiglia Thun. Questa importante e potente casata trentina ha arricchito il castello di pregiate e numerose opere d'arte e artigianato, dai dipinti alle porcellane, dai mobili alla tappezzeria, dai forzieri alle carrozze. Grazie ai restauri posti in essere dalla Provincia Autonoma di Trento, il castello è da qualche anno di nuovo aperto al pubblico in tutto il suo splendore e in tutte le sue bellezze storiche e artistiche, proponendo visite guidate e laboratori didattici per adulti, scuole, docenti, specialisti del settore, anziani e famiglie.
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