Pubblica i tuoi articoli o comunicati stampa per aumentare la visibilità su internet http://comunicatistampa-web2punto0.blogspot.com
giovedì 31 maggio 2012
Trento, cultura ed enogastronomia.
Facciamo meno figli e li facciamo più tardi: controindicazioni di una tendenza globale
L’età biologica non è sempre indicativa del grado di fertilità di una donna ed infatti la fertilità è un dato che va continuamente a modificarsi, in funzione del cambiamento della vita delle donne moderne, della loro alimentazione e delle loro abitudine relazionali.
Senza contare il fatto che dall’inizio dello scorso secolo, la popolazione mondiale è notevolmente aumentata e nella maggior parte dei Paesi Sviluppati, l’aspettativa di vita media si è letteralmente duplicata; il professor Neri Laufer dell’ Ospedale Universitario Hadassah Ein Karen di Gerusalemme ha infatti dichiarato che dati tangibili confermano come attualmente nell’Europa e nell’Asia dell’Est i tassi di natalità siano inferiori ai tassi di mortalità, il che offre uno scenario futuro che vedrà nel 2020- per la prima volta nella storia di tutta l’umanità- il sorpasso dei vecchi con più di 65 anni sui bambini con meno di 5 anni.
L’aumento della vita media delle pazienti e dei pazienti ha portato la comunità medica internazionale all’impegno ed alla ricerca per la progettazione di nuove strategie che attenuino gli effetti dell’invecchiamento sul corpo e sui meccanismi cerebrali e che possano quindi garantire una vita non solo più lunga, ma anche più piacevole.
Se c’è qualcosa che però non si è riusciti per il momento a rallentare, è la curva discendente della fertilità femminile, che diminuisce man mano che la donna invecchia; più del 50% delle donne che si sottopongono a tecniche di procreazione assistita sono donne che, per motivi personali o professionali- hanno ritardato il momento del concepimento e si trovano quindi di fronte a problemi che riguardano solitamente la produzione degli ovociti, che possono portare alla formazione di un embrione aneupolide (con alterazioni cromosomiche), che nella maggior parte dei casi non si impianta oppure si sviluppa in un feto anormale.
La crioconservazione gameti è una tecnica che non risolve il problema ma migliora la probabilità di gravidanza nelle donne che sanno di non voler vivere la maternità in età ancora pienamente fertile. Questa tecnica infatti permette la conservazione degli ovociti in azoto liquido a -196°C e ad oggi risulta essere l’unica tecnica possibile per poter utilizzare al massimo una stimolazione ovarica; questo è un settore in cui la ricerca si sta concentrando moltissimo, al fine di migliorare le percentuali di gravidanza che attualmente sono circa del 10% per ciclo di scongelamento e del 12% per paziente.
Un altro tema sul quale la comunità medica internazionale sta cercando di sensibilizzare, è la prevenzione dell’impotenza maschile, che nella maggior parte dei casi potrebbe essere affrontata tempestivamente grazie alla prevenzione ed al controllo periodico; le azoospermia cure sarebbero spesso curabili anche tramite cure naturali e omeopatiche.
Questo disturbo è considerato la causa principale di sterilità maschile e si verifica quando un uomo eiacula meno di 20 milioni di spermatozoi in un millilitro di liquido seminale e può essere di tipo ostruttivo, quando i dotti deferenti risultano ostruiti, oppure di tipo secretorio, dovuto ad un malfunzionamento dei testicoli. La patologia riguarda il 15% delle coppie che hanno difficoltà a procreare e riguarda nel 60% dei casi soggetti affetti dal tipo ostruttivo (gli spermatozoi fertili si recuperano nel 100% dei casi) e nel 40% di tipo secretivo (50% dei casi risolvibili).
Articolo a cura di Serena Rigato
Prima Posizione Srl- aumentare traffico sito
Serena Rigato
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052- Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - serena@prima-posizione.it
Quanto costa un pannello fotovoltaico?
Rivestimenti per esterni: scegliere lo stile e il materiale giusto
Se stai pensando a ridecorare il tuo giardino, probabilmente ti sei già accorto che sul web puoi trovare milioni di fonti di informazione. Ci sono tanti stili, colori, materiali e versioni di ogni singolo prodotto che non è strano sentirsi perso e non sapere più che strada prendere. Niente paura, oggi ti raccontiamo alcuni degli aspetti fondamentali per determinare la base della ristrutturazione del tuo giardino: la pavimentazione.
Che tu abbia un giardino grande di prato verde o un semplice terrazzo anche piccolo, la prima cosa che dovrai scegliere quando deciderai di dare un nuovo look ai tuoi spazi aperti è il tipo di rivestimenti per esterni che desideri per il suolo. La tua scelta sarà essenziale per determinare l’arredamento e gli accessori che ci piazzerai ma sarà importantissima anche nel definire le attività che ci si potranno svolgere.
Innanzitutto considera le attività che normalmente svolgi o vorresti che si svolgessero nel giardino. Ad esempio, alcune piastrelle sono ideale se vicine ad una piscina, mentre altre saranno più o meno adeguate se desideri che questa area faccia la funzione di parco giochi dei tuoi figli.
Le condizioni meteorologiche sono un’altro fattore da tenere in considerazione. In generale dovresti stare alla larga del legno se non hai il tempo ne la voglia di mantenerlo nelle migliori condizioni. Potresti invece scegliere un pavimento che richieda meno attenzioni come il gres per esterni o il travertino. In questo ultimo caso, considera che le rocce molto porose non sono le più adatte se abiti in una zona umida e fredda perché l’acqua potrebbe penetrare la roccia e romperla se gela. Ricorda che alcuni pavimenti fatti di ceramica, mattoni, legno e altri materiali possono richiedere un ulteriore trattamento per renderli resistenti all’acqua, il caldo, l’umidità e lo sporco.
Se sei deciso ad installare un pavimento in legno nel tuo giardino, puoi optare per alternative più sofisticate che rispondano alle tue esigenze come il legno ipè, molto più resistente e durevole che altri tipi di legno grazie alla sua alta densità che lo rende adatto anche a zone molto umide.
Un altro aspetto essenziale al quale devi pensare è la forma e la posizione in cui desideri collocare le tue piastrelle. Puoi sceglierle tutte uguali e regolari o invece acquistarne “a flag” e cioè piastrelle di forme geometriche simili ma non identiche poi posizionate per coprire il pavimento nel modo preferito. Ad esempio, potresti scegliere mattonelle per esterni convenzionali e situarle una affianco all’altra oppure piastrelle in forma di quadrati e rettangoli di dimensioni diverse posizionate a modo di puzzle o in cerchi concentrici cominciando da un punto centrale nel tuo giardino.
Quando avrai determinato il tipo di materiale che si addisce di più alle tue esigenze e avrai deciso lo stile di pavimento che ti piace di più, comincia a valutare varianti di colori, finiture e smalti. Considera l’ambiente circostante e i cambiamenti di stagione quando deciderai il tono desiderato. Una volta prese tutte le decisioni, non ti resta che metterti in contatto con una azienda specializzata nella posa di pavimenti e goderti il tuo nuovo giardino!
A cura di Alba L
Prima Posizione Srl – pubblicizzare proprio sito
Tuscany & Italy Holidays presenta AppartamentiCapoliveri.net
Presentato nella sede di Tuscany & Italy Holidays srl, tour operator dell'Isola d'Elba, il nuovo sito Appartamenticapoliveri.net interamente dedicato a ville ed appartamenti in affitto a Capoliveri e corredato di tanti approfondimenti su luoghi d'interesse e le bellissime spiagge di questa località.
Il portale nasce dall'esigenza di far fronte alle tante richieste di prenotazione per trascorrere le vacanze a Capoliveri, una delle zone dell'Isola d'Elba maggiormente frequentata dai turisti e propone oltre alle solite schede interessanti approfondimenti sulle migliori spiagge di Capoliveri.
Come in ogni buon portale turistico è possibile trovare tante offerte last minute a Capoliveri, specialmente nel periodo che va da Maggio a Giugno dove il tour operator applica prezzi scontati su tutte le strutture ancora disponibili ed anche sulle strutture disdette all'ultimo momento.
Nasce da un'idea di Graziano Rinaldi, titolare del tour operator Tuscany & Italy Holidays srl ed esperto conoscitore di Capoliveri e di tutta l'Isola d'Elba dove da oltre 25 anni si occupa di turismo oltre ad essere autore di numerose guide naturalistiche.
SDA Bocconi, ecco le borse di studio per l’EMBA Serale
mercoledì 30 maggio 2012
Distinguersi in modo originale
Cucine sempre più tecnologiche e salva spazio
Se il mondo del web si sta evolvendo sempre di più così come i prodotti tecnologici come tablet, pc, cellulari, l’evoluzione tecnologica sta entrando nelle nostre case in ben altre forme per la precisione nella nostra cucina. Le cucine stanno diventando sempre più all’avanguardia, puntando sul risparmio energetico, sull’ottimizzazione degli spazi e sul design accattivante. Dai prodotti di rubinetteria ai piani cottura, l’evoluzione sta colpendo ogni angolo della nostra casa e della nostra cucina.
Si parla di forni che cucinano automaticamente prendendo le ricette tramite wi fi, il timer per ogni bruciatore e naturalmente applicazioni per smartphone che consentano di inviare comandi a distanza a forno e altri elettrodomestici della cucina.
Per quanto riguarda il risparmio energetico troviamo elettrodomestici che comunicano tra di loro come le lavastoviglie che scaldano l’acqua sfruttando il calore emanato dal frigorifero!
Sembra quasi fantascienza e forse qualche anno fa lo era ma adesso con l’evolversi delle nuove tecnologie tutto ciò è davvero possibile e può entrare tranquillamente nelle nostre case. Tranquillamente per modo di dire in quanto parliamo comunque di costi notevoli che forse più in là passata la novità in attesa di altre potrebbero scendere consentendo a tutti di poter usufruire di ciò che le nuove tecnologie hanno da offrirci.
Appuntamento in Val di Sole per gli appassionati di Mountain Bike
Mobili italiani, la qualità e la storia che c'è dietro al loro design
I mobili di design fanno parte di uno stile di vita, rappresentano un’idea o uno stato d’animo e sono nati per essere amati o odiati; per i mobili di design non ci sono mezzi termini, si può essere rapiti dalle loro forme assurde, scioccanti, semplici o folli, oppure si può semplicemente non essere fatti per queste cose.
Il mobile di design è l’espressione della personalità che lo crea, quindi è legittimo, anzi del tutto “fisiologico” che il mobile di design non piaccia a tutti, in alcuni casi il mobile di design estremizza a tal punto le forme, il normale utilizzo dei materiali e dei tessuti, l’accostamento dei colori, che il risultato può persino essere troppo estremo per la maggior parte delle persone e risultare così limitato al gusto di una ristretta nicchia di utenti.
Per quanto riguarda il settore del design, in Italia i mobili che nascono dalle penne dei giovani architetti e designer sono però forse ancora troppo prematuri per incontrare il favore del grande pubblico; ciò che comunque è innegabile è l’influenza che questo nuovo modo di “fare casa” sta avendo sui gusti degli Europei, più che mai influenzati da un nutrito numero di designer che si stanno imponendo sulle scene internazionali.
Si diffonde infatti la tendenza delle persone ad entrare gradualmente nell’ottica del design e ad iniziare quindi ad aprire la porta delle loro case, dapprima a piccoli oggetti di design, soprammobili o elettrodomestici. Nel settore dell’ingrosso arredamento e della produzione industriale di mobili, la Doimo, azienda veneta leader nella produzione italiana, è il colosso che meglio si è saputo rendersi interprete della volontà di cambiamento delle nuove generazioni di italiani, ma al contempo è riuscita a creare soluzioni non troppo impegnative per l’occhio di una generazione che sta vivendo il passaggio fra uno stile di arredamento a misura di casa ed il nuovo stile a misura d’uomo.
I mobili Doimo infatti sono caratterizzati da una costante ricerca di materiali e da una costante ricerca delle forme, che coinvolge sia i maestri italiani del mobile che i migliori designer e architetti.
La linea di soggiorni Doimo moderni infatti è accomunata dalle linee semplici e dall’estrema funzionalità (d’obbligo nell’arredamento di design che non vuole essere solo espressione di bellezza e di originalità). L’azienda veneta offre ai suoi clienti un giusto compromesso fra quella che è la tradizione veneta del mobile di qualità, la ricerca di nuovi materiali e il design dai gusti più moderni.
Decisamente più votati al design che alla tradizione, è invece la collezione Arlecchino, realizzata dalla casa italiana Altreforme in collaborazione con Moschino:la collaborazione fra i due brand ha creato una collezione totalmente made in Italy che propone lo spazio casa come ambiente surreale, di lampante ispirazione carnevalesca. Tutti gli oggetti della collezione sono realizzati in lamiera di alluminio lucido e sono caratterizzati dai colori sgargianti, fra i pezzi della collezione , il tavolino Colletto, la sedia Maschera, lo specchio Guanto, gli accesi armadi contenitori Camicia e Pantalone, i separé Plissé e le scatole Icona, nelle quali appaiono le stampe Moschino.
Articolo a cura di Serena Rigato
Prima Posizione Srl- promozione siti web
Serena Rigato
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052- Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - serena@prima-posizione.it
Palombara Sabina. Convegno sull’urbanistica promosso dall’amministrazione comunale. Partecipa anche Luciano Ciocchetti, vice Presidente della Regione
WELLNET cambia faccia!
A sette anni dalla nascita, Wellnet si rifà il trucco!
Milano, 30 maggio 2012. Era il 2005 quando Wellnet, società di consulenza ICT di Milano, si affacciava nel mondo della comunicazione e dello sviluppo web in ambito Open Source.
In questi 7 anni è diventata una realtà affermata in consulenza e formazione Drupal, nello sviluppo di applicazioni Java based e mobile ed in campagne di web marketing. Adesso ha deciso di rifarsi il look...concedendosi un nuovo logo!
Alessandro Pastorelli, Creative Director di Wellnet, spiega il motivo di questa scelta: "L'obiettivo del nostro team creativo era di mantenere la freschezza e la connotazione dell'idea comunicativa originale, ossia utilizzare la tecnologia per raggiungere benessere (n.d.r. professionale). Grazie agli studi cromatici e di font crediamo di aver realizzato un logo versatile, amichevole e che coniuga le due anime tecnica ed umanistica della nostra azienda".
Con questa nuova immagine l'azienda vuole trasmettere il messaggio che l'unione di know how ingegneristico e di creatività è la caratteristica essenziale per aiutare le aziende e le istituzioni a raccogliere le grandi opportunità offerte dal web.
Questa è l'inizio di un percorso per Wellnet, seguirà un restyling del sito, quindi....Stay Tuned!!!
Wellnet S.r.l. - Ufficio Stampa
Piazzale L. Cadorna, 13
20123 - Milano
Tel.: (+39)02.87.39.86.38
Fax: (+39)02.99.98.58.77
e-mail: press (at) wellnet.it
web: www.wellnet.it
Facebook: facebook.com/wellnet
Twitter: twitter.com/wellnet
Pannelli fotovoltaici: puntiamo sulla qualità
Italia non più fanalino di coda
Vini veneti: la regione punta sulla promozione
La Regione Veneto intende investire sulla promozione dei propri vini, vanto della regione, e per questo stanzierà oltre 3 milioni di euro.
Il vino, in Veneto, è una tradizione radicata ma anche un business rilevante. I vini veneti, dal prosecco al marzemino frizzante, sono tra i più apprezzati e diffusi: basti pensare che il Veneto è al primo posto nella produzione di vini di qualità, grazie alle sue 24 zone doc. Ogni provincia veneta ha molto da offrire in campo enologico, e le cantine e aziende vinicole della regione riservano sempre delle piacevoli sorprese a chi decide di visitarle, magari scegliendo di fare dei veri e propri tour mirati. Dalla zona della Valpolicella a quella di Valdobbiadene, solo per citare due delle aree vinicole più famose della regione, il Veneto conserva un bagaglio ricchissimo per quanto riguarda la produzione vinicola.
Non c’è dunque da meravigliarsi se la giunta regionale veneta ha deciso di promuovere questo suo “tesoro” mettendo a bando per la campagna 2012-2013 oltre 3 milioni di euro (3 milioni e 311 mila euro, per la precisione). In particolare, si tratta dell’ultima parte dei finanziamenti comunitari per questi scopi, finanziamenti che possono essere usati in cofinanziamento al 50% con i privati. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Marino Finozzi, assessore regionale al commercio estero, Franco Manzato, assessore regionale all’agricoltura, e i rappresentanti delle organizzazioni agricole, dell’industria agroalimentare, dei consorzi del vino e dei vertici di Veronafiere che si occupano di “Vinitaly in the World”, si pone come obiettivo principale quello di incrementare la presenza della regione veneta nei mercati esteri, un obiettivo da perseguire tramite un rafforzamento anche del rapporto tra il sistema pubblico (Regione e Camere di Commercio) e quello privato. In particolare, i mercati verso cui punta il progetto sono quelli emergenti, Canada, Russia e Cina in primis. Molto importante, per la realizzazione del progetto, è il supporto offerto dalla Fiera di Verona, che insieme alla regione e al sistema veneto del vino si impegnerà a dar vita a un percorso comune di promozione dei vini veneti.
Un progetto teso a valorizzare il patrimonio enologico di una regione che, come detto, vanta molte zone di produzione di vini di alta qualità e prodotti famosi anche oltre i confini nazionali. La zona del Valpolicella, per esempio, è particolarmente fruttuosa e celebre, e include i comuni di Negrar, Marano, Fumane, S. Ambrogio e San Pietro in Cariano (nella parte settentrionale della provincia di Verona). Sempre nel veronese troviamo altre zone molto famose per la produzione vinicola: quella del Bardolino, del Soave (qui si produce il Soave Classico, per esempio) e di Gambellara. Nelle zone della Valpolicella, del Soave e di Gambellara, in particolare, viene prodotto il Recioto, un vino che ha da poco ottenuto la denominazione D.O.C.G. per la sottozona del Soave.
Altra zona di produzione molto celebre, in Veneto, è il trevigiano. Il vino più famoso che viene in mente, parlando di quest’area, è probabilmente il prosecco, il cui vitigno è coltivato tra le zone di Valdobbiadene e Conegliano, ma la provincia di Treviso è conosciuta per la produzione anche di altri vini di qualità, quali il Lison Pramaggiore Sauvignon, il Montello e Colli Asolani Chardonnay e il Piave Pinot Grigio.
Altra provincia, altra zona di produzione vini: nel vicentino troviamo la zona di Breganze, in cui viene coltivata la Vespaiola, da cui si ottiene il Torcolato. Sempre in queste zone si produce un ottimo Pinot Vero superiore e un eccellente Sauvignon (giusto per citare un paio di celebri vini vicentini).
Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – trovare utenti
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052 - Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - info@prima-posizione.it
Come noleggiare un’auto online
Altro tipo di noleggio invece è quello a breve termine che solitamente viene utilizzato quando si è in un luogo di vacanza oppure in un viaggio d’affari.
Per quanto riguarda il noleggio per le vacanze online è possibile prenotare l’auto tramite portali turistici oppure le maggiori compagnie di noleggio auto in Europa.
Prenotare online anticipatamente può convenire in quanto molte sono le offerte di auto noleggio che si possono trovare per chi decide di muoversi in anticipo. Tuttavia ciò che bisogna sapere è che per prenotare il noleggio auto, che sia online o in agenzia, è necessaria la carta di credito collegata ad un conto che abbia un tot di disponibilità sopra. Difficilmente si può trovare una compagnia che non richieda la carta di credito e quindi è meglio che vi organizziate in questo senso per evitare all’ultimo minuto di trovarvi nella condizione di non poter noleggiare la vostra auto.
Ad ogni modo chi cerca trova e quindi non è detto che non riusciate con un po’ di pazienza a trovare una soluzione alternativa.
Creare le proprie tele personalizzate
In un mondo dove tutti tendono a copiare gli altri e a uniformarsi alla massa solo per non sentirsi diversi o esclusi, è bello avere la possibilità di esprimere se stessi anche nelle più piccole cose come ad esempio l’abbigliamento oppure semplicemente nell’arredamento della propria casa. Fortunatamente per quanto la tendenza vada verso la massificazione, sul web stanno uscendo diversi servizi che ci permettono di personalizzare il più possibile prodotti che acquistiamo online. Un settore in forte sviluppo in questo senso è quello delle foto infatti sempre di più sono i siti che consentono di creare oggetti e gadget personalizzati con le proprie immagini. Uno dei prodotti che va per la maggiore in questo settore è senza dubbio la foto su tela che insieme al fotolibro sta spopolando sul web.
Ma cos’è una foto su tela? E’ un’immagine che scegliamo di inviare al nostro fotografo di fiducia, o comunque al sito sul quale vogliamo fare l’ordine, che verrà poi stampata su una tela come fosse un vero e proprio quadro. In questo modo quindi possiamo ottenere un quadro personalizzato da appendere in casa nostra o nel nostro ufficio con l’immagine che più preferiamo.
La foto su tela può essere anche un regalo originale dal fare al proprio partner oppure alla famiglia magari scegliendo qualche immagine legata ricordi particolari.
Insomma un prodotto utile sia per fare un regalo a noi stessi che a un familiare o amico.
E' on line il nuovo sito di muletti nuovi ed usati Ghetti 3
Da oltre cinquant'anni Ghetti 3 è il punto di riferimento per le aziende della Toscana in relazione alla movimentazione delle merci e alla logistica di magazzino. Si occupa della vendita e riparazione di carrelli elevatori, transpallet, paranchi elettrici, sollevatori telescopici, rampe di carico, porte sezionali, portoni industriali e gru a colonna.
A partire dal 2003 Ghetti 3 è inoltre dealer autorizzato per la vendita di muletti Toyota e negli ultimi anni ha cominciato a fornire il servizio di noleggio carrelli elevatori. All'interno del nuovo sito web Ghetti3.it è possibile trovare una dettagliata descrizione di tutti questi prodotti e servizi.
E' inoltre disponibile il nuovo catalogo di carrelli elevatori usati e transpallet usati dove le aziende possono ricercare in modo semplice, immediato e veloce il muletto elettrico e diesel usato che stanno cercando, selezionandoli per categoria, tipologia, alimentazione e marca: carrelli elevatori OM, Linde, Toyota, Jungheinrich, Armanni e molti altri ancora.
Il nuovo sito internet mira inoltre a diventare un punto di riferimento per tutto quello che riguarda la formazione per carrellisti con una sezione dedicata al corso all'utilizzo del muletto e di piattaforme aeree. Il centro di formazione Ghetti3 dispone di tutte le autorizzazioni per il rilascio del patentino per la guida del muletto e organizza continuamente corsi di aggiornamento per carrellisti.
In partenza da Giugno i Summer courses di moda dell’Accademia di Costume e di Moda di Roma
Per studenti, giovani ed appassionati del mondo degli accessori è previsto il corso in Modellistica, disegno e prototipazione di borse e il corso in Modellistica, disegno e prototipazione scarpe, adatto a chi intende inserirsi velocemente nel mondo del lavoro ed ha la passione per l’oggettistica luxury. Per chi invece ama sperimentare con la fantasia e le immagini, porte aperte al corso breve in Disegno e tecniche di illustrazione, e per gli appassionati del make up il corso di Alta formazione in Trucco Moda svelerà tutti i segreti per diventare truccatore nelle sfilate e servizi fotografici di Moda.
Per coloro che intendono invece approfondire il lato più business del comparto moda e costume, l’Accademia di Roma, istituzione d'eccellenza nella formazione da quasi 50 anni, prevede i corsi di Inglese per la moda e i corsi di Fashion Marketing & Advertising. Richiestissimi anche i corsi in Fashion Styling, Fashion Design e Modellistica Creativa. Previsto per Giugno, anche l’inizio del Master in Comunicazione di Moda, che tratterà ampiamente temi come: organizzazione di eventi, brand image, comunicazione Prodotto Moda e gestione delle pubbliche relazioni, scrittura e giornalismo di Moda.
Tutti i corsi estivi di Moda, così come il corso di Alta Formazione in Comunicazione di Moda sono a numero chiuso, ed è possibile accedervi esclusivamente tramite un colloquio conoscitivo, da svolgersi presso la sede dell'Accademia in via della Rondinella 2. In sintonia con una dimensione internazionale, tipica dell’Accademia, tutti i summer courses sono in lingua italiana e inglese. E’ prevista una riduzione del 15% per tutti coloro che si iscrivono entro il 7 giugno prossimo venturo. La prenotazione al colloquio potrà avvenire via mail all'indirizzo info@accademiacostumeemoda.it, telefonando al numero 06 6864132, o tramite compilazione del form di contatto sul sito istituzionale dell'Accademia. È richiesta, per il giorno del colloquio, la consegna da parte del candidato di un CV personale corredato di lettera motivazionale.
Il Cashback di Fidelity House: i numeri del primo anno di successo
Ad un anno dalla sua nascita, Fidelity House, il social cashback sviluppato da Horizon Group, si conferma un progetto vincente. I risultati ottenuti lo testimoniano: la piattaforma ha superato quota 165.000 registrati, con 420.000 UV/mese.
I dati che segnano il successo di Fidelity House sono molteplici: con tre formati tabellari, che comprendono creatività speciali come box expandable e skin dominance, Fidelity House calcola 6.500.000 pagine viste al mese, circa 12 ad utente con 10 minuti di permanenza media.
Fidelity House offre un’opportunità esclusiva, che non si trova in nessun altro sistema, ovvero un guadagno derivante da attività social, quali la pubblicazione di post, video, ecc.
In Fidelity si contano circa 80.000 video condivisi, 500.000 foto caricate, 70.000 post e 6.800.000 messaggi scambiati in chat interna. Questo conferma l’ottimo lavoro di ottimizzazione del sistema da parte dello staff, che negli ultimi mesi ha studiato un nuovo metodo di autovalutazione/moderazione dei materiali, il sistema dei WOW e BOO, grazie ai quali l’utente valorizza o penalizza i comportamenti altrui, garantendo risultati di merito nell’attribuzione del cashback per le azioni della community.
Per quanto riguarda le attività cashback, i risultati dimostrano il valore di Fidelity House: da giugno 2011 gli utenti di Fidelity House hanno ricevuto percentuali di cashback dagli acquisti compiuti nei negozi presenti in piattaforma, totalizzando un guadagno globale di 1.741.000 euro. Un dato rilevante all’indomani dell’eCommerce Forum, dove si è discusso del buon andamento del mercato online per cui è stata stimata una crescita per il 2012 intorno al 18% ed un fatturato stimato intorno ai 9,5 miliardi di euro, in controtendenza con la sfiducia genere che invade l’economia del Paese.
Fidelity House conta oggi circa 200 negozi che garantiscono cashback per acquisti, iscrizioni a servizi, richiesta preventivi, ecc. L’utente, in questo modo, coniuga le attività naturali che compie nel web con la possibilità di trarre guadagno. A chiusura di questo primo anno d’attività Fidelity riceverà il suo secondo riconoscimento ufficiale: il social cashback è stato infatti premiato dalla giuria Mediastars con la stella per lo Structural Design.
Essenzialità, praticità, immediatezza sono requisiti fondamentali per un sistema che combina elementi così diversi tra loro. Il riconoscimento Mediastars va ad aggiungersi a quello conferito dalla giuria dell’Interactive Key Award che ha attribuito a Fidelity il titolo di Best Web Innovation per l’anno 2011, e va a premiare in particolare il lavoro dei designer di Horizon ADV, sezione creativa di Horizon Group, che studiano e realizzano prodotti d’impatto capaci di rendere l’utente parte integrante del progetto.
Horizon Group, consapevole del successo Fidelity House, guarda oggi a nuove soluzioni in grado di rendere la piattaforma competitiva non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
A cura di Fidelity House in collaborazione con Prima Posizione Srl – soluzioni web marketing
martedì 29 maggio 2012
Nuovi terreni di stampa
Saune: dalle case dei finlandesi alle nostre abitazioni
La sauna è sicuramente uno strumento molto utile per il benessere del nostro corpo, uno strumento che possiamo decidere di installare anche in casa nostra.
Tra i trattamenti di benessere che abbiamo oggi a disposizione, la sauna è sicuramente uno dei più antichi e dei più diffusi. Grazie alle innovazioni che si sono avute e che si stanno avendo nel settore dell’arredo per bagno, è possibile installare una sauna anche a casa nostra! Ma prima di entrare nel dettaglio delle saune “casalinghe”, cerchiamo di scoprire qualcosa in più sull’origine e le funzionalità di questo strumento.
Innanzitutto, l’origine della sauna va ricercata, come tutti sanno, in Finlandia, dove il termine sauna stava ad indicare la tipica abitazione invernale di un tempo, nella quale, per riscaldarsi e proteggersi dai lunghi e rigidi inverni, venivano impiegate delle pietre riscaldate con il fuoco, su cui veniva versata dell’acqua bollente. In questo modo si creava il vapore necessario per riscaldare la stanza. Al giorno d’oggi, con la diffusione della sauna anche al di fuori dei confini finlandesi e con la scoperta dei benefici che tale strumento comporta, il termine sauna sta ad indicare più che altro un trattamento di benessere ed estetico che si può ormai trovare in qualsiasi spa e centro benessere. A scanso di equivoci, bisogna però fare subito una precisazione: la sauna permette di sudare, ma questo non significa che serva per bruciare grassi e dimagrire, come in molti potrebbero pensare. L’azione delle saune è diretta soprattutto a depurare l’organismo dalle scorie rendendo la pelle più pulita e quindi più bella. Molto importante è anche l’azione della sauna sui muscoli (il calore ne permette il rilassamento) e sull’elasticità delle arterie, favorita dai forti cambiamenti di temperatura che caratterizza questo tipo di trattamento.
Oltre alla sauna finlandese tradizionale, nella quale il calore viene creato, come si faceva un tempo, gettando dell’acqua su delle pietre bollenti, esistono anche altri diversi tipi di saune, quali la biosauna, in cui a generare il vapore sono delle erbe essiccate e inumidite, e le saune a infrarossi, in cui il calore è generato da onde elettromagnetiche.
Per i patiti della sauna, è possibile ormai trovare in commercio dei modelli da integrare nelle stanze da bagno, per godersi i benefici di un trattamento come questo senza muoversi da casa. Certamente per installare una sauna nella propria abitazione bisogna tener conto di diverse variabili, ampiezza della casa in primis. Se abbiamo appena lo spazio per un piccolo bagno ed una cabina doccia, chiaramente, l’idea della sauna dovrà essere accantonata! In generale, se comunque lo spazio che abbiamo a disposizione non è tantissimo, forse sarebbe meglio optare per una sauna ad infrarossi, che ha solitamente delle dimensioni più ridotte rispetto ad una sauna finlandese classica. Quest’ultima, infatti, è composta da una cabina costruita per accogliere come minimo due persone, ed è quindi abbastanza ingombrate. Inoltre, non è facilissima da montare, e dove si decide di installarla non possono mancare una finestra e una presa d’aria. Le dimensioni della sauna ad infrarossi sono invece molto più ridotte, e questo tipo di sauna non richiede impianti idraulici, né scarichi o prese d’aria. Un altro vantaggio della sauna ad infrarossi consiste nel minor consumo energetico e di tempi di riscaldamento minori.
Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – obiettivo posizionamento
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052 - Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - info@prima-posizione.it
Un Bagno è per sempre
E’ ufficiale: da dopo il Fuori Salone di quest’anno il ruolo del bagno all’interno del contesto casa non è più quello di stanza funzionale, destinata ad essere utilizzata solamente dai padroni di casa.
Lo spazio bagno ha acquistato nuova luce ed è stato promosso a spazio principe del relax per gli abitanti della casa, che approfittano di vasche da bagno supertecnologiche e di docce con sauna per scaricare la tensione accumulata durante il giorno e per guadagnarsi un po’ di benessere, sia fisico che psicologico.
La tipologia di arredi bagno che ogni agenzia di rappresentanze suggerisce ai propri clienti è accomunata dal gusto per la semplicità ed il design, che non trascurano però la funzionalità ed il fattore ergonomico. Lo spazio bagno, nelle nuove costruzioni, guadagna metrature sempre più grandi e di conseguenza impegna sempre di più il tempo di interior designer e di architetti, che lo trasformano nel fulcro del tempo libero in casa.
Arredamento e design infatti si uniscono per creare linee pulite, forme semplici e ben definite, che aiutino l’occhio e la mente a rilassarsi e a dedicarsi alla cura della nostra persona; nonostante gli spazi aumentino, l’economia e la polifunzionalità degli oggetti si confermano i due principi madre del moderno design in bagno: ecco infatti che l’arredamento del bagno si impoverisce di ogni dettaglio superfluo, soprammobile e oggetto, per non rubare la scena a quelli che più che pezzi di arredamento, sono vere e proprie opere di design.
Le vasche sono spesso dotate di funzionalità per l’idromassaggio e per la cromoterapia e nella parte esterna accolgono ripiani e mensole inglobate nella silhouette della vasca stessa, dove poter appoggiare tutto quello che serve per il nostro relax ed il nostro bagno; in alternativa a queste vasche dalla linea minimalista, molto di moda anche le vasche stile retrò che pur avendo forme regolari e lineari, sono arricchite da dettagli vintage che prendono spunto dai vecchi lavatoi per panni.
I colori dominanti nello spazio bagno sono il bianco candido oppure le sue sfumature di grigio chiaro, mentre gli accessori più azzardati scelgono il nero o le tinte forti del rosso, del verde e del viola; il look total white però non è asettico e scontato dato che ad intervenire per smorzare il bianco non è un altro colore, ma la contrapposizione materica fra i diversi elementi.
L’ingrosso arredo bagno per i lavandini propone soluzioni che sono anche qui riconducibili a due filoni, uno di stampo più minimalista e lineare ed uno più orientaleggiante ed etnico: dalle vasche incavate nella struttura del mobiletto, senza interruzioni, si passa a quelle a forma di vassoio-ciotola che sporgono parzialmente o per intero dal piano mobile, mentre i materiali vanno dai più tradizionali e discreti a quelli più etnici e matericamente contrastanti con resto dell’ambiente, come il marmo, la pietra, il cemento ed il legno.
Il Fuori Salone ha puntato il dito anche sulla situazione socio economica attuale, che invita i designer più creativi e anticonformisti a creare soluzioni bagno che nascono- non senza ironia- da altri elementi di recupero come vecchi carrelli, ciotole e cassettiere, per lanciare il messaggio di bellezza che è nascosto nelle cose “povere”.
Articolo a cura di Serena Rigato
Prima Posizione Srl- registrazione sui motori
Serena Rigato
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052- Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - serena@prima-posizione.it
Un Bagno è per sempre
Lo spazio bagno ha acquistato nuova luce ed è stato promosso a spazio principe del relax per gli abitanti della casa, che approfittano di vasche da bagno supertecnologiche e di docce con sauna per scaricare la tensione accumulata durante il giorno e per guadagnarsi un po’ di benessere, sia fisico che psicologico.
La tipologia di arredi bagno che ogni agenzia di rappresentanze suggerisce ai propri clienti è accomunata dal gusto per la semplicità ed il design, che non trascurano però la funzionalità ed il fattore ergonomico. Lo spazio bagno, nelle nuove costruzioni, guadagna metrature sempre più grandi e di conseguenza impegna sempre di più il tempo di interior designer e di architetti, che lo trasformano nel fulcro del tempo libero in casa.
Arredamento e design infatti si uniscono per creare linee pulite, forme semplici e ben definite, che aiutino l’occhio e la mente a rilassarsi e a dedicarsi alla cura della nostra persona; nonostante gli spazi aumentino, l’economia e la polifunzionalità degli oggetti si confermano i due principi madre del moderno design in bagno: ecco infatti che l’arredamento del bagno si impoverisce di ogni dettaglio superfluo, soprammobile e oggetto, per non rubare la scena a quelli che più che pezzi di arredamento, sono vere e proprie opere di design.
Le vasche sono spesso dotate di funzionalità per l’idromassaggio e per la cromoterapia e nella parte esterna accolgono ripiani e mensole inglobate nella silhouette della vasca stessa, dove poter appoggiare tutto quello che serve per il nostro relax ed il nostro bagno; in alternativa a queste vasche dalla linea minimalista, molto di moda anche le vasche stile retrò che pur avendo forme regolari e lineari, sono arricchite da dettagli vintage che prendono spunto dai vecchi lavatoi per panni.
I colori dominanti nello spazio bagno sono il bianco candido oppure le sue sfumature di grigio chiaro, mentre gli accessori più azzardati scelgono il nero o le tinte forti del rosso, del verde e del viola; il look total white però non è asettico e scontato dato che ad intervenire per smorzare il bianco non è un altro colore, ma la contrapposizione materica fra i diversi elementi.
L’ingrosso arredo bagno per i lavandini propone soluzioni che sono anche qui riconducibili a due filoni, uno di stampo più minimalista e lineare ed uno più orientaleggiante ed etnico: dalle vasche incavate nella struttura del mobiletto, senza interruzioni, si passa a quelle a forma di vassoio-ciotola che sporgono parzialmente o per intero dal piano mobile, mentre i materiali vanno dai più tradizionali e discreti a quelli più etnici e matericamente contrastanti con resto dell’ambiente, come il marmo, la pietra, il cemento ed il legno.
Il Fuori Salone ha puntato il dito anche sulla situazione socio economica attuale, che invita i designer più creativi e anticonformisti a creare soluzioni bagno che nascono- non senza ironia- da altri elementi di recupero come vecchi carrelli, ciotole e cassettiere, per lanciare il messaggio di bellezza che è nascosto nelle cose “povere”.
Articolo a cura di Serena Rigato
Prima Posizione Srl- registrazione sui motori
Unifast srl alla Fastener Fair Stuttgart: 26-28 febbraio 2013
Fra le novità dell’azienda torinese, Unifast srl, leader nella produzione e distribuzione di sistemi di assemblaggio compare la partecipazione alla rinomata Fastener Fair di Stoccarda, in Germania, dal 26 al 28 febbraio 2013.
Unifast srl è un’azienda dinamica, specializzata in sistemi di assemblaggio, all’avanguardia nel campo dei fasteners, che offre ad aziende di ogni dimensione e settore le soluzioni più valide in termini di perni, bulloni, rivetti, boccole, accessori per armadi,quadri elettrici industriali e attrezzature speciali.
Sempre attenta al rinnovamento tecnologico Unifast è espositore alla Fastener Fair Stuttgart 2013, principale fiera internazionale dedicata agli elementi di fissaggio. Dopo la partecipazione alla precedente edizione svoltasi a febbraio 2011 che si è conclusa con risultati record, Unifast srl sarà presente anche l’anno prossimo con nuove proposte per l’assemblaggio meccanico.
Fastener Fair Stuttgart è una vetrina molto importante a livello commerciale nel campo dei sistemi d’installazione e assemblaggio, della viteria, bulloneria, fissaggi industriali, costruzioni, tecnologia per la produzione, stoccaggio, distribuzione e attrezzature. Qui c’è la possibilità d’incontro tra produttori e fornitori, distributori ed esperti del settore che vogliono essere aggiornati riguardo ai trend più attuali e che desiderano avere una maggiore panoramica sui recenti sviluppi e tecnologie.
Fastener Fair Stuttgart è situata nel sud della Germania, facile da raggiungere sia per i visitatori provenienti dai paesi limitrofi che da quelli più lontani; l’aeroporto principale è situato vicino al complesso fieristico. La fiera ha, infatti, carattere fortemente internazionale, qui vi partecipano espositori con un’ampia gamma di prodotti e servizi, visitatori commerciali provenienti da paesi diversi ed esperti della tecnologia dei fissaggi.
Fastener Fair Stuttgart è la principale fiera europea del settore, dove avviene l’incontro tra domanda e offerta con la partecipazione di professionisti da tutto il mondo, largamente dettata a far risaltare le più recenti innovazioni. Un’occasione ideale per le aziende che cercano di migliorare la propria posizione sul mercato e ampliare ulteriormente le proprie reti commerciali.
A cura di Stefania M.
Prima Posizione Srl - web marketing
Prima Posizione Srl
Viale dell'Industria, 60/B - 35129 Padova PD
Tel. 049 7380052 - Fax. 049 8172019
www.prima-posizione.it - stefania@prima-posizione.it
Risparmiare sull’RC auto
La cura dei piccoli cittadini
Semplici consigli per curare il parquet
La sclerosi multipla nell’era dei tablet
Il San Raffaele ha da poco lanciato un’interessante iniziativa rivolta ai malati di sclerosi multipla. Si tratta di YouAnd, un progetto che ha come obiettivo quello di coniugare l’utilità con l’intrattenimento.
Ma di cosa si tratta in sostanza?
Il Centro Sclerosi Multipla dell’Ospedale San Raffaele di Milano sarà in pratica il primo a dotarsi di un tabelt con una particolare applicazione che permetterà ai pazienti di navigare tra le diverse sezioni, spaziando tra informazioni e notizie, approfondimenti e novità riguardanti l’avanzamento della ricerca
Ad inaugurare l’iniziativa, alla cui realizzazione ha partecipato anche Novartis e che prevede l’adesione anche di altri centri ed istituti, è stato come detto il San Raffaele di Milano, dove l’interazione tra la ricerca e l’assistenza è sempre stata molto forte.
Giancarlo Comi, direttore del Dipartimento Neurologico presso l’ospedfale milanese, ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi di fare da ‘apripista’ al progetto YouAnd, un servizio decisamente utile ed un tassello che va ad arricchire il mosaico dell’assistenza integrata che il nostro Centro offre ai suoi pazienti”.
Mariaemma Rodegher, Medico specialista in neurologia presso il Centro Sclerosi Multipla ha poi aggiunto:
“Il progetto YouAnd è un’ottimo esempio di come si possa ottimizzare i tempi di attesa tra un esame e l’altro con un arricchimento alla gestione del tempo che il paziente trascorre nel Centro, tempo che viene così valorizzato sia in termini di educazione che di puro intrattenimento”.
Ovviamente il progetto ha anche come scopo quello di creare una maggiore interazione tra i pazienti e gli operatori al fine di creare un clima di collaborazione reciprocamente vantaggioso.
Top Partners e Peugeot a Energethica con la nuova 3008 Hybrid 4
La tecnologia è davvero innovativa. È composta da un motore elettrico e da uno Diesel HDi che subentra automaticamente in caso di maggiore accelerazione. In più la modalità 4x4 impartisce ai due motori l’ordine di funzionare contemporaneamente: quello elettrico muove le ruote posteriori e quello Diesel muove le ruote anteriori. Inoltre prevede 4 modalità di guida tra cui scegliere: sport, auto, 100% elettrica, 4x4 per prestazioni ottime su ogni tipo strada.
Questa è solo una delle novità del prossimo catalogo di servizi per le aziende di Top Partners in distribuzione gratuita da giugno. Grazie al portale toppartners.it, che raccoglie oltre 250 servizi utili alla gestione aziendale, e alle newsletter settimanali è possibile ricevere preventivi gratuiti e personalizzati entro 48 ore, essere aggiornati sulle offerte migliori e sulle novità presenti sul mercato.
Ufficio Stampa
Raffaela Pernice
Tel. 02 90363461
info@toppartners.it
www.toppartners.it