Il calvario
dello stabilimento di Termini Imerese non sembra aver temine: gli ex operai
della fiat hanno deciso di bloccare l’autostrada che collega Palermo con
Catania per far sentire tutta la loro rabbia. Mentre non è ancora chiaro se il
progetto presentato dalla dr motor sia realmente attendibile, si inseguono voci
sull’interesse di altre grandi case per il polo siciliano. Dopo la hyundai, che
ha prontamente smentito l’indiscrezione sottolineando semmai la volontà di
ampliare lo stabilimento in Turchia, è stata la volta di bmw, che avrebbe
espresso il desiderio di aprire un centro produttivo nel cuore del
Mediterraneo; tuttavia, ad oggi, pare non ci sia stato alcun contatto del
marchio bavarese con il Governo.
Intanto il
gruppo fiat si concentra sui numeri del mercato di aprile; a livello europeo le
immatricolazioni sono calate dell’11,3% rispetto allo scorso anno, con una
quota di mercato che passa dal 7,5% al 7,1%. Le buone notizie vengono invece,
oltre che dal mercato interno (cresciuto del 2,1%), dall’aumento dei volumi di
vendita di Spagna e Regno Unito. Oltre alla panda fiat e alla 500, che si
confermano tra le vetture più vendute nel segmento delle city car, va segnalato
l’ottimo posizionamento di fiat freemont e della punto.
Anche se la
diminuita capacità d’acquisto connessa alla crisi economica influisce sul
mercato delle auto, non mancano le occasioni per trovare ottime macchine fiat a
prezzi vantaggiosi: è il caso delle vetture a fine serie (come la fiat punto
evo o la grande
punto) o delle macchine di seconda mano, il cui mercato ha subito
un’impennata grazie alla nascita di molte concessionarie online che permettono
di trovare una punto o una panda fiat a
prezzi veramente concorrenziali.
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