Vacanze
culturali, è il motto dei nuovi vacanzieri, si sente spesso anche in
televisione, che i musei italiani sono in crisi perché pochi sono i visitatori,
e si sta facendo una grande campagna per portare più persone a visitare luoghi di interesse culturale. Facilmente si possono
scegliere località dove si può sia
villeggiare, sia dedicarsi un po’ alla cultura; per far crescere in ognuno di
noi la voglia e l’interesse per luoghi che parlano del passato e della cultura
del nostro paese, si può cominciare a piccoli passi, iniziare magari, con uno o
due siti al massimo, documentandosi sul luogo cosi da saperne gai qualcosa e
focalizzare l’interesse sulla visione.
Un
sito interessante da cui cominciare potrebbe essere Forte
Belvedere, un forte di origine Austroungarico i cui lavori furono diretti
da Rudolf Schneider tra il 1908 e il 1912, e doveva servire a difendere la
città di Trento in quella zona molto sensibile, dagli attacchi italiani. E il suo
compito lo face alla grande, infatti nonostante i pesanti bombardamenti delle
artiglierie italiane, appena cessavano gli attacchi gli addetti ai lavori
riparavano le zone colpite.
Oggi è un rispettabile museo dove si possono
trovare reperti della Grande Guerra che segnò l’Italia dal 1914 al 1918; senza
dubbio il Forte Belvedere è un’imprescindibile testimonianza della prima guerra
mondiale. Il lunedì è chiuso per riposo settimanale ma dal martedì al venerdì
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle18.00 e ancora il sabato e la domenica
con orario continuato dalle 10.00 alle 18.00 è visitabile; inoltre è attivo un
servizio di visite guidate per gruppi con un minimo di 20 persone, i
riferimenti telefonici per informazioni sono 0464/780005 oppure al 349.5025998
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