Gli italiani si
chiedono con ansia quando avrà finalmente inizio la fase di ripresa economica
del nostro paese; il rigore imposto dal governo Monti sta ridimensionando lo
stile di vita dei nostri connazionali che, in attesa della tanto auspicata
crescita, s’ingegnano per risparmiare ogni mese qualche euro in più. In tutte
le famiglie è in atto una discussione su quei beni e servizi ai quali si può
rinunciare. Così tanti, preoccupati per gli effetti dell’imminente IMU, hanno
deciso di vendere la seconda casa, ma ci sono anche coloro che sostituiranno il
viaggio nei Caraibi o negli States con mete più vicine e meno costose o che
ridimensioneranno gli acquisti di abiti firmati, placando la voglia di shopping
e rimandandola al periodo dei saldi. Anche il settore auto & moto è messo
sotto osservazione; le immatricolazioni sono in calo da quando è iniziata la
crisi e sono in molti a chiedersi se non sia il caso di liberarsi della seconda
macchina. Tra questi figurano anche i proprietari di auto storiche, la cui
passione non può certo definirsi poco costosa. Questa vetture infatti hanno
bisogno di un’attenta manutenzione e richiedono continui esborsi economici;
eppure anche nel campo delle macchine d’epoca è possibile risparmiare qualcosa,
specialmente per ciò che riguarda le assicurazioni, ricorrendo a polizze che
tutelino le vetture solo in quelle occasioni in cui sono realmente utilizzate.
Trovarle è semplice; digitando le parole “assicurazioni
auto storiche” in un motore di ricerca sul web si ottengono molte proposte
interessanti, con preventivi che possono essere ulteriormente abbassati tramite
il ricorso ad assicurazioni
convenzionate. In questo modo si potranno abbattere le spese senza
rinunciare al tanto amato gioiello motorizzato.
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