mercoledì 28 marzo 2012

Dal Tonale difficile tornare.



Prima di partire per un lungo viaggio porta con te la voglia di non tornare più” cantava Irene Grandi in una delle sue canzoni. Spesso è quello che si vorrebbe ma che purtroppo non si può fare. Questo non è dettato dalla volontà ma dagli impegni di vita e, di solito, si lascia il luogo di villeggiatura non senza una vena di nostalgia per le vacanze appena trascorse. Il Tonale è uno di quei posti che fanno quest’effetto. Questa zona comprende l’omonimo passo alpino e parte della val di Sole, dell’alta Valle Camonica ed è situata tra le Alpi Retiche meridionali e le Alpi dell’Adamello e della Presanella, inutile parlare della bellezza naturale e paesaggistica che regala ai propri ospiti.
Un trionfo di colori e linee, che difficilmente si dimentica e il distacco può essere davvero un “trauma”. Vivere a contatto con la natura, riscoprendo i ritmi naturali di vita ed il piacere di lunghe passeggiate, della pratica dello sport, l’odore della natura, i suoni tipici di un ambiente incontaminato, difficilmente si possono ritrovare negli ambienti cittadini, può creare davvero dipendenza.
Ecco perché scegliere la meta giusta per una vacanza che possa ristorare anima e corpo è fondamentale. Il Tonale, con le sue caratteristiche intrinseche, aiuterà e di certo lascerà il segno.
La presenza in zona di una gran quantità di strutture ricettive e alberghiere, impianti sciistici e attività organizzate, contribuirà a rendere speciale il soggiorno. Informarsi e prenotare nel posto giusto sarà quindi indispensabile. Per avere un’idea di quello che ci si può aspettare dal Tonale, è possibile, anche su internet avere delle “immagini in anteprima” provando a digitare “webcam tonale” sui motori di ricerca. A quel punto bisognerà portare con sé la voglia di ritornare.

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