Sono sempre di più gli
appassionati delle escursioni
sulle Dolomiti e gli arrampicatori che scelgono di trascorrere qualche
giorno in una delle baite
in Alto Adige. È bene sapere che un’escursionista deve essere munito di
attrezzi specifici e di un abbigliamento ben preciso e adeguato per scalare le
montagne. Tra questi strumenti c’è l’imbrago, uno strumento basilare che
garantisce la sicurezza durante l’arrampicata. Consiste in larghe cinture di
stoffa , collegate tra di loro che permettono l’ assicurazione alla corda. Il
freno invece interagisce con la corda, a cui sono untiti i costituenti della
cordata, garantendo così un arresto immediato in caso di caduta. L’attrezzo che
permette invece una discesa su corda è il discensore. Tra gli strumenti
utilizzati vi è poi anche il moschettone, un anello di metallo che da una parte
risulta incompleto e che ne permette l’apertura e la chiusura del medesimo.
Un altro strumento di sicurezza è
il rinvio, costituito da due moschettoni uniti tra di loro da una fettuccia di
nylon o di dyneema. Attraverso questo attrezzo è possibile agganciare
velocemente la propria corda ad un punto di ancoraggio. Continuando l’elenco
dell’attrezzatura del buon scalatore troviamo i chiodi di roccia, ovvero degli
ancoraggi di metallo che hanno la funzione di proteggere l’arrampicatore
piazzandoli direttamente nella roccia, in caso di caduta oppure per una
semplice sosta. I dadi, chiamati anche nut, invece sono blocchetti di metallo,
ovvero degli attrezzi utilizzati per l’assicurazione durante l’ascensione di
una roccia. Per quanto riguarda l’abbigliamento non bisogna dimenticare che sono
di fondamentale importanza anche le scarpette da arrampicata, chiamate anche
varappe.
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