Al di la della crisi, dello spread, della disoccupazione
record e delle de-localizzazione della produzione c’è un settore produttivo in
Italia che registra notevoli segnali positivi e fa regala all’Italia un primato
mondiale. Di cosa stiamo parlando? Ma naturalmente dei pannelli solari italiani.
D’altronde l’Italia è da sempre il paese del sole ecco perché
la produzione di pannelli fotovoltaici e solari ha registrato un’impennata del
+30% nel 2011 in questo momento gli impianti fotovoltaici stanno comprendo
circa il 25-30% del fabbisogno energetico del paese.
I vantaggi nell’utilizzo di questa energia rinnovabile sono
innumerevoli partendo dai risvolti etici che implicano l’utilizzo di energia
pulita, alla possibilità di risparmiare sulla bolletta della luce e rendere le
abitazioni attive e produttrici e non elementi passivi e inquinanti.
Considerando il fatto che gran parte della energia deriva da
centrali termo-elettriche alimentate a petrolio o altri combustibili fossili la
dice lunga su molte cose. Innanzitutto non possiamo ancora dire con certezza
per quanti anni ancora potremmo attingere alle riserve petrolifere. Inoltre è
matematicamente provato che il prezzo di questi carburanti non potrà che salire
vertiginosamente pesando anche sul costo dell’elettricità.
Ecco quindi che garantire alla nostra casa quanta più
autonomia possiamo ci farà risparmiare e vivere meglio in un futuro non troppo
lontano. Lo scorso anno il governo italiano ha stanziato degli incentivi per l’acquisto
e l’installazione di pannelli fotovoltaici per un totale di 8 milioni euro ecco
perché molte famiglie hanno fatto a gara per accaparrarsi un preventivo per fotovoltaico assicurandosi
così un futuro più pulito e migliore.
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