In
questo periodo di grave crisi economica e di recessione sembrano
diminuire le persone che possono permettersi di pagare un mutuo,
perché si tratta di una spesa molto importante che accompagnerà chi
lo accende per gran parte della sua vita.
Secondo
alcuni dati sull'aumento delle richieste di mutui
online, è emerso che nel 2011 sono state circa 16mila le coppie
omosessuali che hanno presentato un prospetto di finanziamento per
comprare una casa. Ovviamente il web permette un maggiore anonimato e
non c'è la necessità di rimbalzare da una banca all'altra esponendo
la propria situazione sentimentale; questo perché le banche
considerano più sicuro un mutuo cointestato, quindi solitamente
erogano cifre più elevate a marito e moglie. Il nostro Paese non può
di certo considerarsi all'avanguardia in materia di coppie di fatto
ed unioni gay; in quest'ultimo caso lo Stato italiano non permette di
sposarsi, come invece accade in Spagna o nel Regno Unito (dove
possono anche adottare un bambino), eppure tutti hanno bisogno di una
casa dove vivere! Un altro esempio di come il nostro Paese non sia
ancora del tutto aperto alle unioni omosessuali lo dimostra
l'affermazione dell'ex sottosegretario Carlo Giovanardi che
recentemente ha dichiarato: "il bacio tra due lesbiche ha lo
stesso effetto di vedere una persona per strada che fa pipì...può
dare fastidio". Prima di questa frase aveva già fatto dei
riferimenti sessuali poco gentili nei confronti dei gay. Una frase
del genere incarna tutto lo spirito omofobo di chi dovrebbe
rappresentare il popolo; prima di eguagliare la Spagna e il Regno
Unito i nostri politici ne hanno ancora di strada da fare!
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