Non molti lo sanno, ma la scoperta del meccanismo fisico che
sta alla base del fotovoltaico risale addirittura agli anni ’30 del diciannovesimo
secolo. Il francese Edmond Becquerel si accorse per puro caso della capacità di
due elettrodi di platino di creare una differenza di potenziale attraverso
l’illuminazione dei raggi del sole. Per tutto l’Ottocento e per metà del secolo
seguente, dati gli alti costi di produzione, l’applicazione dei pannelli
fotovoltaici per tradurre l’energia solare in elettricità è stata relegata
soltanto ai satelliti. Negli anni ’60 e ’70 comincia la sperimentazione del
sistema anche per i civili. Anche in Italia (un paese con una potenzialità
enorme da questo punto di vista) cominciano a svilupparsi le prime centrali,
per arrivare negli anni ’90 tra i primi posti per quanto riguarda la
distribuzione degli impianti. Naturalmente negli ultimi anni si sente parlare molto
di più di fotovoltaico grazie al fatto che le tecnologie per realizzare un
pannello solare sono diventate molto economiche. Ormai una famiglia con una
piccola spesa può realizzare un investimento che la porterà a risparmiare sulla
bolletta elettrica e a dare una mano all’ambiente.
Se siete interessati a montare i pannelli solari sul tetto
della vostra casa o nel vostro giardino, approfondite l’argomento attraverso
una ricerca sul web. Cercate per esempio le parole “pannelli solari riscaldamento”
oppure “produttori di pannelli fotovoltaici” e contattate un
rivenditore della vostra zona per farvi fare un preventivo, in base alle vostre
esigenze.
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