Il ciclo di vita di un prodotto farmaceutico è oggi strettamente legato ad una serie di fattori e motivazioni. Ai fini del recupero degli ingenti investimenti effettuati,
un farmaco deve risultare fortemente performativo per tutti coloro che
ne caratterizzano il settore di riferimento. Ciò che però ne determina
realmente il ciclo di vita è soprattutto la reputation che esso riesce a preservare sul mercato. Ma cosa rende preferibile rispetto alla
concorrenza un brand farmaceutico nel mercato di riferimento? La risposta la conservano gli stakeholders più influenti, ovvero medici, consumatori e gli opinion leader del web.
Lifecycle è un’azienda leader nella ricerca e nella consulenza per le aziende farmaceutiche, grazie al suo servizio di ricerca di marketing farmaceutico,
è in grado di definire quali sono i plus di un’azienda e quali possono
essere le scelte strategiche da seguire per migliorare le proprie
performance di mercato. Molto utilizzato da Lifecycle è lo Snapshot, studio rivolto direttamente ai medici, così come anche il sistema di Pharmatracking
con il quale, grazie ad accordi con farmacie ospedaliere che ne
monitorano il flusso, si ottengono dati reali e precisi sull’utilizzo
quotidiano del prodotto.
Nel periodo attuale però ciò che veramente conta è l’approccio semiomantico.
In un’epoca in cui la validità o meno di un prodotto dipende fortemente
dal passaparola (o buzz), in cui il web ed i social network sono in
grado di determinare scelte e comportamenti d’acquisto, l’analisi semantica è ciò che riesce a definire il quadro delle opinioni e dei pareri delle persone. L’analisi semantica
riguarda lo studio del significato profondo delle interviste, come
anche della comunicazione che il brand utilizza per avvalorare la sua identity,
ma soprattutto riguarda la ricerca sul web 2.0, all’interno delle
community on line, dei forum e blog di settore. Solo attraverso
un’analisi semantica dettagliata della brand presence, delle fonti 2.0, degli stakeholders 2.0, del Topic e del Sentiment,
si può ottenere una mappa esaustiva di rischio reputazionale del brand
ed ottenere risultati di ricerca di marketing più attendibili ed
utilizzabili.
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