Arriva dall’Inghilterra il tatuaggio per la calvizie

Se trovate che i tatuaggi siano un capriccio futile e spesso anche inestetici dovrete rivedere il vostro giudizio in quanto frequentemente possono avere degli impieghi che al contrario risolvono l’estetica di una persona. Basti pensare a quante donne usano il tatuaggio alle sopracciglia per rimediare a danni da depilazione o perfino traumi. Ma ciò che vi mostriamo adesso è l’innovativa soluzione contro la calvizie che utilizza proprio i tatuaggi come rimedio a questo inestetismo. La nuova tecnica viene dall’Inghilterra da Ian Watson il quale, per colpa di un trauma emotivo, è rimasto calvo all’età di 24 anni. L’innovazione si chiama HIS Hair e consiste nell’innescare al paziente tutta tanti micro tatuaggi sul cuoio capelluto, che danno l’illusione di una folta capigliatura anche se molto corta. Con questa tecnica quindi non si risolve la diradamento capelli con la relativa calvizie piuttosto si copre l’inestetismo attraverso un’illusione ottica data dai sopraindicati tatuaggi i quali vengono effettuati con una miscela d’inchiostro di varie tonalità che danno l’effetto naturale del capello il quale varia di densità, forma e colore. Grazie ad un continuo lavoro di ricerca e test svoltosi in circa 10 anni il metodo è stato ultimato anche nella scelta dei materiali e degli strumenti da impiegare e così la società con sede a Birmingham ha inaugurato le prime cliniche in Europa e negli stati uniti. Il prezzo del trattamento è di circa 2000 sterline ma offre risultati davvero unici.